Blitz antiassenteismo in Provincia: i carabinieri nuovamente presso gli uffici di Caserma Litto e Palazzo Caracciolo. Ieri mattina gli uomini dell'Arma hanno effettuato un...
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Il controllo è scattato dopo la denuncia del presidente Domenico Biancardi. Nei confronti del funzionario assente sarebbe stata già presentata una denuncia (in autotutela) per presunto assenteismo proprio da parte dell'amministrazione provinciale. E l'ente ha immediatamente allertato i carabinieri per segnalare le irregolarità emerse. A quanto pare il funzionario già ascoltato dagli inquirenti in via sommaria si sarebbe allontanato dal posto di lavoro senza alcun permesso e inoltre non avrebbe saputo fornire alcuna motivazione per il suo allontanamento dall' ufficio.
Il presidente Biancardi inoltre ha confermato la volontà di punire eventuali furbetti: «Questa è un'attività normale di controllo, abbiamo riscontrato delle disfunzioni e solo successivamente è intervenuta l'Arma dei carabinieri. Non sono io a fare degli sconti, ma ci limitiamo ad applicare il disciplinare. I dipendenti sono nella quasi totalità persone perbene e puntuali nell'adempimento del loro dovere - spiega Biancardi - per questo abbiamo chiesto verifiche e denunciato alcune irregolarità, proprio per punire i trasgressori». Intanto per il funzionario di Caserma Litto potrebbero già arrivare i primi provvedimenti disciplinari, vista la sua assenza nonostante avesse regolarmente vidimato l'ingresso e l'inizio del servizio. Il funzionario sarebbe rientrato proprio nel momento in cui erano presenti i carabinieri della compagnia di Avellino, all'interno dell'immobile di corso Vittorio Emanuele.
Biancardi, infine, ha annunciato, l'intenzione di far chiudere gli uffici di Caserma Litto ubicati lungo corso Vittorio Emanuele e trasferire tutti i dipendenti della sede distaccata presso quella centrale di Palazzo Caracciolo. «A Palazzo Caracciolo vi è tanto spazio per tutto il personale, soprattutto non posso poter attendere dai trenta ai quaranta minuti prima di poter interloquire con i funzionari e i dipendenti dislocati presso la Caserma Litto ha dichiarato il presidente Biancardi la necessità di chiusura della sede lungo il corso Vittorio Emanuele è dettata dall'esigenza di poter interagire costantemente con i lavoratori, oltre a poter avere anche un controllo diretto del lavoro svolto dagli stessi e con i quali devo avere un colloquio quotidiano. Questa amministrazione provinciale deve essere votata completamente all'efficienza e all' efficacia». Dunque proseguono i controlli sull'assenteismo negli enti pubblici dopo quelli effettuati dalla squadra Mobile di Avellino presso gli uffici Asl di via degli Imbimbo (con 33 imputati finito a processo per truffa) e il recente blitz effettuato presso la sede del Genio Civile di via Corso Europa da parte degli agenti della guardia di finanza di Avellino della sezione economica e finanziaria. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino