Calcinacci giù dal viadotto, paura sullo svincolo per l'Ofantina

Calcinacci giù dal viadotto, paura sullo svincolo per l'Ofantina
Cadono pezzi di cemento dal viadotto che sovrasta la Variante 7 bis poco dopo lo svincolo per l'Ofantina, in direzione del casello autostradale Avellino Est. ...

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Cadono pezzi di cemento dal viadotto che sovrasta la Variante 7 bis poco dopo lo svincolo per l'Ofantina, in direzione del casello autostradale Avellino Est.


Alcune parti ammalorate sono finite giù sull'asfalto, senza colpire fortunatamente alcun veicolo. Segnalazioni sono giunte all'Anas. La società si è prontamente attivata per ripulire la carreggiata e per mettere in sicurezza il cavalcavia che conduce al nucleo industriale di Pianodardine. La struttura mostra i segni del tempo e delle intemperie, ma la situazione non appare critica come per altri casi di ponti presenti sulle strade del territorio irpino. Tecnici e operai dell'Anas hanno provveduto a rimuovere le parti considerate a rischio e quelle rimaste pericolanti. In ogni caso, e solo in via precauzionale, è stato deciso un parziale restringimento della corsia sulla parte destra della carreggiata, nel tratto in direzione del casello autostradale.
 

Da parte di Anas continuerà ad esserci un monitoraggio costante, al fine di tenere sotto controllo la situazione. Dovrebbero seguire ulteriori interventi di ripristino del viadotto che quotidianamente è attraverso dai mezzi pesanti e leggeri. Centinaia gli autoarticolati che percorrono ogni giorno questo ponte per raggiungere gli stabilimenti dell'area industriale di Pianodardine. Quando s'è verificato il distacco di pezzi di cemento dal sovrappasso nessun veicolo è rimasto coinvolto, nonostante la Variante sia particolarmente trafficata in tutte le ore del giorno. Si spera che i lavori da farsi non incidano sulla circolazione, già alle prese con la chiusura di altri tre viadotti in provincia di Avellino. Oltre a quello di Parolise, che si trova solo a qualche chilometro di distanza dal ponte sulla Variante interessato dai problemi, si registra lo stop alla circolazione su ponte Massaro della ex strada statale 400 vecchia Ofantina per consentire ai tecnici incaricati di eseguire alcune verifiche strutturali e al viadotto di Candida, che paga le conseguenze dell'aumento considerevole di autoarticolati in transito a causa della chiusura proprio del cavalcavia di Parolise. Non va meglio in autostrada. Anche sull'A16 Napoli-Canosa si sta intervenendo per la messa in sicurezza di alcuni sovrappassi, che hanno determinato lo stop al traffico nelle ore serali (dalle 22 alle 6 del giorno seguente) del tratto compreso tra il casello di Avellino Est e quello di Benevento, per permettere agli operai di svolgere la propria attività. Il provvedimento si è reso necessario per l'avanzamento dei lavori di manutenzione straordinaria sul viadotto situato al chilometro 0,300 del Raccordo Autostradale 9 di Benevento, a Venticano, di scavalco alla Napoli-Canosa. Contestualmente, per l'esecuzione delle attività, è stato interdetto al transito anche il raccordo autostradale 9 di Benevento. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino