Controlli rafforzati a Solofra scatta la protezione per Filodemo

Controlli rafforzati a Solofra scatta la protezione per Filodemo
Immediate attività di tutela del consigliere comunale di Solofra a cui è stata bruciata l'auto due notti fa, aumento della pressione sul territorio da parte...

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Immediate attività di tutela del consigliere comunale di Solofra a cui è stata bruciata l'auto due notti fa, aumento della pressione sul territorio da parte delle forze dell'ordine.


Sale il livello di attenzione a Solofra e in Valle dell'Irno dopo l'attentato all'avvocato Francesco Filodemo, presidente del consiglio comunale di Solofra.
All'attenzione del Comitato provinciale ordine e sicurezza convocato dal prefetto Paola Spena, la vicenda che ha scosso la cittadina della Valle dell'Irno.
L'inchiesta che è coordinata dalla procura di Avellino, è affidata al capitano Gianfranco Iannelli, a capo della compagnia Carabinieri di Solofra che si avvale del lavoro degli uomini sia della stazione di Solofra che di Montoro.
Traffico di materiale esplodente e eventuali basisti di coloro che organizzano gli attentati dinamitardi sono i capitoli principali del lavoro su cui sono concentrati magistrati e forze dell'ordine.
Particolare attenzione si sta mettendo innanzitutto sulle modalità di confezionamento dei grossi petardi che hanno fatto la loro comparsa in più occasioni sulla scena degli attentati. L'arresto si una persona che aveva in auto appunto materiale esplosivo è servito ad acquisire altri elementi su questo versante. L'uomo bloccato era in possesso di tre ordigni esplosivi artigianali. L'uomo, un trentasettenne residente nella frazione Figlioli, era andato agli arresti domiciliari. I carabinieri della Compagnia di Solofra avevano operato con il supporto degli uomini della locale stazione e del nucleo artificieri del comando provinciale di Napoli. Da dove proveniva quell'esplosivo? Qual era l'uso che intendeva farne?

Ma si scava anche su altri aspetti delle persone che sono finite nel mirino degli attentatori. Il racket nel caso degli imprenditori presi di mira, o qualche cliente che non si è ritenuto soddisfatto nel caso del legale di Solfora, sono gli scenari che si vanno disegnando sui quali si è però ancora in cerca di indizi e conferme.
Dalla prefettura fanno sapere che proprio la presenza di una compagnia dei Carabinieri a Solofra è il punto di forza della strategia di presidio del territorio. Il passo successivo sarà individuare la matrice dell'episodio che l'altra notte ha distrutto la Jaguar F Type nel condominio di viale Principe Amedeo dove il noto professionista risiede.
Danneggiati anche tre veicoli che erano parcheggiati nelle vicinanze e danni ha riportato la facciata dello stabile sotto al quale era parcheggiata la vettura. Filodemo con la sua famiglia è riuscito a uscire dall'appartamento al quinto piano soltanto passando attraverso il terrazzo di un edificio vicino. La vicenda di Solofra è tuttora oggetto di approfondimento investigativo e non si esclude nessuna matrice: indagini a 360. Tuttavia questo è solo l'ultimo di una serie di episodi che hanno riguardato il territorio. A Montoro l'abitazione di un autotrasportatore era stata danneggiata appiccando il fuoco con liquido infiammabile.

E l'asticella dei dinamitardi si è alzata fino a colpire finanche un maresciallo della stazione di Montoro (gli è stata danneggiata con esplosivo la vettura), quindi da mesi sono scattate misure di controllo del territorio e da ieri discrete quanto robuste attività a tutela di Filodemo.
Anche al riguardo, è stato specificato nel corso della riunione del Comitato, la presenza dei carabinieri a Solofra appare un fattore determinante nella fase sia dell'impegno investigativo che nella vigilanza e controllo.
Per la settimana prossima è prevista una nuova riunione del comitato che avrà all'ordine dei giorno ancora la situazione del Solofrano e del Montorese. Saranno definite altre attività di presidio probabilmente con attività affidate a reparti specializzati delle forze dell'ordine.


Il controllo, tuttavia, è possibile che venga incrementato con attività mirate e limitate nel tempo già dalle prossime ore. Il prefetto Spena fida sull'Arma di Solofra: dato che c'è una compagnia, c'è già un quadro completo della situazione e gli approfondimenti disegneranno un corretto quadro di riferimento. Vertice di maggioranza convocato dal sindaco Vignola: rafforziamo la presenza istituzionale sul territorio.
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Il Mattino