Covid in Irpinia, i contagi risalgono: scoppia un focolaio nel ​Mandamento

Covid in Irpinia, i contagi risalgono: scoppia un focolaio nel Mandamento
Lunedì nero per l'Irpinia. L'Asl di Avellino, nel bollettino diffuso nel pomeriggio, ha infatti comunicato che sono risultati positivi al Covid-19 i tamponi...

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Lunedì nero per l'Irpinia. L'Asl di Avellino, nel bollettino diffuso nel pomeriggio, ha infatti comunicato che sono risultati positivi al Covid-19 i tamponi effettuati su 12 persone.


Di queste quattro sono residenti ad Avella, tre a Sperone (tra i quali due bambini di 8 e 1 anno); due ad Avellino, due a Cervinara e uno a Manocalzati. Sono tutti asintomatici e hanno contratto il virus per essere entrati in contatto con dei soggetti già risultati positivi nei giorni scorsi (nella maggioranza dei casi si tratta di familiari). Come da protocollo anti-covid, l'ente di via Degli Imbimbo ha avviato un'indagine epidemiologica utile a ricostruire la catena dei contatti e a sottoporre, eventualmente, al tampone altre persone.

Dunque, continua ad alimentarsi il focolaio attivo nel Mandamento e nel Vallo di Lauro che in una ventina di giorni ha coinvolto 46 persone: non c'è un cluster definito, ma si tratta per la maggior parte di positivi di rientro da fuori regione o da viaggi all'estero che hanno poi trasmesso il virus a parenti o amici stretti. Sperone è il comune più colpito con ben 16 contagiati su una popolazione di circa 4mila abitanti. Seguono Avella con 9, Baiano (6), Moschiano e Quindici (5), Sirignano (3) e Taurano (2). Il sindaco di Avella e presidente della Provincia di Avellino Domenico Biancardi esprime «solidarietà alla comunità di Sperone».

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Quindi, sui 4 contagi di Avella, dice: «Sono contatti dell'unico ancora ammalato, gli altri che avevano contratto il virus nelle scorse settimine sono guariti», perché negativi a due tamponi in 24 ore. «Negli ultimi giorni prosegue Biancardi - i 4 non hanno avuto contatti in paese in quanto preventivamente sottoposti a isolamento domiciliare. Da parte nostra c'è il massimo supporto all'Asl in tutte le attività di tracciamento. A tutta la popolazione del Mandamento, l'invito a rispettare le norme anti-covid». Intanto, riprenderà in settimana lo screening della popolazione di Sperone. Il sindaco Marco Santo Alaia ha chiesto all'Asl di continuare a effettuare i tamponi ai residenti. La postazione mobile dell'Unità speciale di continuità assistenziale (Usca) è stata allestita sabato scorso nell'area mercato. Nel primo giorno di attività sono stati 180 i test somministrati: analizzati dal laboratorio di Microbiologia e Virologia dell'Azienda ospedaliera Moscati, per il momento 4 hanno dato esito positivo.
 

«Ho chiesto - dice Alaia - di proseguire con lo screening di massa. Tuttavia, questa è una valutazione che spetta all'Asl alla luce delle risultanze ottenute». Preoccupa un altro focolaio attivo in Valle Caudina con 14 casi. Di questi 5 a Cervinara, 4 a Rotondi, 3 a Roccabascerana e 2 San Martino Valle Caudina. Il primo cittadino di Roccabascerana, Roberto Del Grosso, precisa: «Uno dei tre è guarito con addirittura tre tamponi negativi, mentre un altro è in via di guarigione. Pertanto posso affermare che esiste un solo caso sul nostro territorio già in carico alla Asl e in isolamento. Non esistono, allo stato, presupposti per possibili contagi o focolai». Infine, il monito: «Se tutti rispettiamo le regole - mascherina, distanziamento e lavaggio spesso delle mani - niente ci fermerà e questo subdolo virus sarà di nuovo scacciato dal nostro territorio». Alla luce dell'ultimo bollettino diffuso dall'Asl, da luglio a oggi, Avellino è la più colpita della provincia con 43 casi di positività. Seguono: Mercogliano (19), Sperone (16), Avella (9), Santa Lucia di Serino (7), Baiano (6), Monteforte Irpino (6), Serino (6), Cervinara (5), Contrada (5), Montemarano (5), Moschiano (5), Quindici (5), Solofra (5), Montoro (4), Rotondi (4), San Michele di Serino (4), Atripalda (3), Calitri (3), Grottaminarda (3), Parolise (3), Roccabascerana (3), Sirignano (3), Manocalzati (2), Montella (2), San Martino Valle Caudina (2), Taurano (2), Teora (2), Vallata (2), Altavilla (1), Ariano Irpino (1), Capriglia Irpina (1), Chianche (1), Flumeri (1), Lacedonia (1), Montefredane (1), Montemiletto (1), Pietradefusi (1), Santo Stefano del Sole (1), Sturno (1) e Taurasi (1). Leggi l'articolo completo su
Il Mattino