Delitto di Avellino, rinunciano a incarico i difensori della figlia della vittima

Delitto di Avellino, rinunciano a incarico i difensori della figlia della vittima
Rinunciano all’incarico i difensori di Elena Gioia, la 18enne di Avellino accusata insieme al fidanzato 22enne, di aver ucciso il padre Aldo Gioa nelle scorse settimane. Gli...

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Rinunciano all’incarico i difensori di Elena Gioia, la 18enne di Avellino accusata insieme al fidanzato 22enne, di aver ucciso il padre Aldo Gioa nelle scorse settimane. Gli avvocati Vanni Cerino e Fabrizio D’Urso hanno deciso di non proseguire nell’attività.

Lo stesso aveva fatto all’indomani dell’omicidio il penalista Innocenzo Massaro. Situazione identica anche per il 22enne, Giovanni Limata, che ha sferrato le coltellate mortali ad Aldo Gioia perché ostacolava la relazione d’amore tra i due ragazzi.

Dopo gli avvocati Mario Picca e Mario Villani, ora il giovane è assistito dai legali Fabio Russo e Kalpana Marro. Le indagini sull’assassinio avvenuto in un appartamento del capoluogo irpino vanno avanti. I due ragazzi sono reclusi nel carcere di Avellino.

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Il Mattino