Con i droni e a piedi nel fiume a caccia di scarichi. Scattano le denunce per gli sversamenti nella Solofrana. I carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico in azione tra le...
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L'operazione, che ha visto anche il supporto dei carabinieri di Solofra mirava proprio al contrasto dei reati ambientali legati al ciclo dei rifiuti urbani e industriali. Gli uomini dell'arma hanno effettuato anche ricognizioni con l'ausilio di un drone del nucleo elicotteri di Pontecagnano. L'uso dei mezzi aerei ha consentito di ispezionare anche le località più impervie e difficilmente raggiungibili.
In questi giorni, tra l'altro, sono stati ripetuti gli allarmi relativi a scarichi di acque nere nel torrente Solofrana. Il solito triste e sconsolante spettacolo, denunciato con tanto di video dagli ambientalisti locali, ha visto intervenire sul posto i carabinieri della stazione di Solofra.
Lo scarico si trova al confine tra Montoro e Solofra, dove i carabinieri hanno operato al comandando del luogotenente Giuseppe Friscuolo. I carabineiri sono scesi nel torrente e l'hanno ripercorso a ritroso con l'intento di individuare il punto da cui sgorgava il liquido nerastro. Controllati anche gli impianti di una conceria del posto che è dotata di un suo depuratore. Il tutto con l'intento di venire a capo dello scarico. Nel torrente, attualmente in secca, vi dovrebbe essere solo acqua piovana proveniente dai piazzali delle industrie conciarie e i liquidi trattati delle poche aziende che hanno un loro depuratore.
Toccherà ai tecnici dare anche un responso su quel liquido nero e nauseabondo prelevato, in diversi campioni e punti, nelle ultime tre giornate.
I carabinieri sono dunque alla ricerca del punto in cui ignoti hanno deciso di liberarsi dei reflui provenienti dal ciclo di lavorazione della pelle. Al momento i controlli hanno permesso di deferire un imprenditore trovato in difetto dal nucleo operativo ecologico dell'arma.
I controlli, comunque, non si sono esauriti e proseguono ad opera dell'arma dei carabinieri locale e dai colleghi delle squadre specializzate come i Noe. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino