Lavoratori in nero scoperti in Irpinia sanzioni per 40mila euro

Il blitz della Guardia di Finanza in un'azienda di Sant'Angelo dei Lombardi

Il Comando della Guardia di Finanza
Prosegue l’attività del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino, agli ordini del Colonnello Salvatore Minale, a contrasto del lavoro nero. ...

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Prosegue l’attività del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino, agli ordini del Colonnello Salvatore Minale, a contrasto del lavoro nero.

Nel corso di un'attività ispettiva di natura fiscale, avviata d’iniziativa, sulla base di specifici indici di criticità
emersi nella fase preparatoria, nei confronti di un'impresa edile operante nella provincia irpina, i finanzieri della
Tenenza di Sant’Angelo dei Lombardi hanno ricostruito le posizioni lavorative di 7 soggetti che, dal 2018
al 2022, per complessive 503 giornate, hanno svolto la propria attività lavorativa “in nero”.

L’attività si è conclusa nei giorni scorsi con la contestazione al datore di lavoro che ha previsto una sanzione per l’importo complessivo di euro 41.400,00 e con il deferimento all’Autorità Giudiziaria di un lavoratore per aver indebitamente percepito l’indennità mensile di disoccupazione.

L’operazione si inquadra nella complessiva intensificazione delle attività di controllo economico del territorio che vedono i Reparti del Comando Provinciale di Avellino, agli ordini del Colonnello Salvatore Minale, quotidianamente impegnati nell’assolvimento delle molteplici mission istituzionali e che, per l’anno in corso, hanno già permesso di sanzionare ulteriori 21 datori di lavoro per aver impiegato complessivamente 66 lavoratori in nero e/o irregolari. Il lavoro nero è piaga per l’intero sistema economico perché sottrae risorse all’erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e consente una competizione sleale con le imprese oneste.

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Il Mattino