ARIANO IRPINO - Sosta selvaggia o disciplinata male. Non si sfugge da questa realtà Da qualche tempo, in coincidenza con il crescere dei servizi sanitari messi a...
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Le postazioni sono insufficienti, pertanto, non solo negli orari di entrata e uscita dalla visite ai pazienti. Anche chi deve effettuare una visita ambulatoriale o chiedere una documentazione presso gli uffici amministrativi spesso è costretto a lasciare l'auto fuori dagli spazi consentiti. Eppure, sono ben quattro le aree destinate alla sosta: il piazzale adiacente il pronto soccorso, l'ampio spazio limitrofo all'elisuperficie, il parcheggio protetto situato sotto la nuova ala ospedaliera e il piazzale che costeggia la strada Maddalena-Domenico Russo.
Chi non riesce a parcheggiare qui, ovviamente, non ha altra alternativa che dirigersi verso lo svincolo per Ponnola o per via del Crocifisso. Naturalmente dove regna la sosta selvaggia e dove a terra si lascia di tutto. Per mettere ordine nei parcheggi nei mesi scorsi non sono mancati interventi polemici delle organizzazioni sindacali nei confronti della direzione ospedaliera. Sono state evidenziate le difficoltà per il reperimento dei parcheggi perfino per le autoambulanze. Alla fine la direzione ospedaliera ha dovuto ribadire, in un provvedimento, che in buona parte del piazzale del pronto soccorso possono accedere solo i sanitari e gli interni e che la stessa cosa vale per il parcheggio situato sotto la nuova ala ospedaliera. In prospettiva l'ospedale arianese è destinato, intanto, a crescere ancora di più (Dea di primo livello appena inserito nel piano ospedaliero regionale) e ad ospitare più posti letto (altri 20 per oculistica, urologia e otorinolaringoiatra) e più servizi.
Come non preoccuparsi, dunque, per le aree per la sosta? In realtà una buona idea è emersa qualche anno fa: stipulare una convenzione tra Comune e Anas, proprietaria di un'area adiacente la strada Maddalena-Domenico Russo, per attrezzarla a parcheggio. Il Comune di Ariano Irpino ha anche predisposto un progetto. Ma dell'esito finale della trattativa avviata tra le parti non si è saputo più nulla. Si tratta, al momento, dell'unica soluzione per mettere a disposizione degli automobilisti più spazi per la sosta.
A meno che non ci sia un ritorno di fiamma dell'Asl di Avellino per una diversa soluzione per l'elisuperficie. In questo caso, il problema sarebbe del tutto risolto. L'attuale spazio destinato al decollo e atterraggio degli elicotteri si trasformerebbe in un comodo parcheggio. Ma appare improbabile che ciò possa verificarsi in tempi brevi.
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Il Mattino