Elezioni ad Avellino, Rotondi: «Idee del centrodestra non per forza distanti da Festa»

Il parlamentare della Dc al brindisi di Pasqua nella sede di Fdi con Fruncillo, Sibilia e Franco De Luca

Ines Fruncillo, Franco De Luca, Cosimo Sibilia, Gianfranco Rotondi e Vincenzo Quintarelli
«Penso che il centrodestra debba esprimere in ogni caso una sua idea di città, chiara e definita, e non è assolutamente detto che questa sia poi così...

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«Penso che il centrodestra debba esprimere in ogni caso una sua idea di città, chiara e definita, e non è assolutamente detto che questa sia poi così lontana dalle idee espresse da altri che non sono di centrodestra». È stato il parlamentare democristiano Gianfranco Rotondi a fare il punto della situazione quando, ormai, manca poco più di un mese alla presentazione delle liste per le elezioni amministrative che si terranno nella prima decade di giugno nella città di Avellino. Lo ha fatto nel corso del consueto scambio di auguri per le festività pasquali che si è tenuto ieri mattina presso la sua segreteria politica allestita lungo il corso Vittorio Emanuele ad Avellino. «È un momento particolare nella vita della città di Avellino - afferma - e credo sia giusto anche portare rispetto a tutte quelle forze politiche che sono impegnate ad esaminare una questione che si propone in maniera diversa da come sembrava qualche mese fa». Ad Avellino, aggiunge, «non esiste un bipolarismo tra centrodestra e centrosinistra perché la città è segnata dalla presenza di un’amministrazione civica che catalizza la questione del conflitto e quindi si è dalla parte dell'amministrazione o contro». Questo fattore, per Rotondi, «condizionerà le forze politiche», anche se, «credo - dice - sia importante esprimere un’idea della città e il centrodestra deve metterla assolutamente in campo, benché qui si parta arrancando perché in tutte le occasioni elettorali, comprese le ultime politiche, ha perso».

Dunque, un passaggio sul sindaco dimissionario Gianluca Festa: «Ho molto rispetto per lui e naturalmente mi auguro che tutte le sue vicende si concludano nel migliore dei modi, per cui non avrei la fissa di rapportarmi a quello che fa». 

Sulla stesa scia il consigliere regionale dei Moderati e Riformisti, Livio Petitto, che evidenzia: «Pur essendoci una forte preoccupazione, considerato quello che sta accadendo in queste settimane a Palazzo di Città, siamo fiduciosi nella capacità del sindaco e dell'amministrazione comunale. D'altro canto, non riesco nemmeno ad immaginare una competizione elettorale senza Festa in campo. Basandoci su quanto di buono è stato realizzato - prosegue - in questi ultimi 5 anni possiamo costruire un futuro prospero per Avellino». n

All'appuntamento di ieri hanno preso parte moltissimi militanti e simpatizzanti dei partiti di centrodestra. Presenti, tra gli altri, la presidente provinciale di Fratelli d'Italia, Ines Fruncillo, l'ex presidente della Provincia di Avellino, Cosimo Sibilia, l'ex parlamentare Franco De Luca e l'ex consigliere comunale avellinese Giovanni D'Ercole. La partita da giocare è ancora apertissima, per cui nei prossimi giorni tutto potrà accadere. L'unica cosa certa è che il tempo comincia seriamente a stringere, anche perché tra poco più di un mese dovranno essere presentate le liste e a quel punto non ci sarà più alcuno spazio per i ripensamenti.

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Il Mattino