Todisco accusa: «Minacciato dal Presidente del consiglio comunale»

Chiesto l'intervento del Prefetto di Avellino

Il consiglio comunale di Avellino
"Minacciato in aula durante i lavori del Consiglio comunale di Avellino". E’ quanto sostiene Francesco Todisco, Consigliere delegato alle "Aree interne"...

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"Minacciato in aula durante i lavori del Consiglio comunale di Avellino". E’ quanto sostiene Francesco Todisco, Consigliere delegato alle "Aree interne" della Regione Campania.

Todisco, già consigliere regionale, affida a un post la sua denuncia. “Se ‘o trovo a Todisco ‘o resto ‘nderra! Dingello a Todisco che ci spacco ‘a faccia!”, si sente dire al microfono rimasto acceso durante i lavori del consiglio comunale, nella seduta che si è tenuta ieri.

“No, non è un dialogo tratto da Gomorra o il doppiaggio satirico di Street fighters, ma sono le parole del Presidente del Consiglio comunale di Avellino durante il dibattito in aula sul project financing rispetto al futuro dello stadio di Avellino – dice Todisco - Rivedendo più volte il video sembra inconfutabile che tali frasi, degne del linguaggio di un criminale, siano state espresse dal presidente del Consiglio comunale, Ugo Maggio, e confidate, a microfono aperto, al sindaco. Maggio, non nuovo a interpretazioni originali del regolamento consiliare, stava minando i diritti della minoranza consiliare a presentare ulteriori emendamenti, suscitando la reazione dei consiglieri, tra cui Alessandra Iannuzzi. Nel medesimo video si può sentire sempre Maggio che sembra riferirsi a una consigliera quale mio riferimento, per poi passare alle minacce che potete udire”.

Todisco annuncia azioni consequenziali: “Chiedo ai consiglieri comunali, di maggioranza e di minoranza, di attivare l’istituto della sfiducia poiché sono del tutto evidenti le ragioni per cui Maggio non può rivestire oltre tale nobile funzione di garanzia. Mi attiverò anche nelle sedi competenti, attraverso i miei legali di fiducia, a tutela della mia persona e della mia incolumità”.

La minoranza consiliare (Pd, civici, Cinque Stelle), all'attacco: "Maggio farebbe bene a dimettersi per liberare la città e il consiglio comunale dal rischio di reiterare nuovamente parole e comportamenti che poco la rappresentano".
Il deputato di articolo 1, Arturo Scotto presenterà un'interrogazione parlamentare. Il consigliere regionale del M5S Vincenzo Ciampi: "Mi pare inaccettabile  che da  un consesso civico possa uscire tale violenza verbale. Le istituzioni sono di tutti. La mia solidarietà a Todisco e ai cittadini di Avellino, con l'augurio che non si debba più assistere più a scene come quelle viste ieri sera".

Maggio corrre ai ripari: "Sento di porgere le mie più sincere scuse all’amico Francesco Todisco, ai consiglieri tutti ed alla città".

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Il Mattino