Al cimitero di Benevento via libera al piano anti-ingorghi tra navette e stop auto

In attesa del 2 novembre

Tutto pronto per la ricorrenza della commemorazione dei defunti. Per l'occasione sono stati adottati una serie di provvedimenti dal Comune riguardanti traffico, divieti e...

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Tutto pronto per la ricorrenza della commemorazione dei defunti. Per l'occasione sono stati adottati una serie di provvedimenti dal Comune riguardanti traffico, divieti e istituzione di servizi speciali. La macchina organizzativa che ha registrato la sinergia di vari assessorati con il comando di polizia municipale, ha predisposto dei servizi particolari per disciplinare e favorire l'afflusso e il deflusso al cimitero di migliaia di visitatori. «In alcuni casi - dice l'assessore ai trasporti Luigi Ambrosone - abbiamo ripristinato nuovamente delle ordinanze che negli anni scorsi sono risultate efficienti, come il servizio navetta degli autobus che funzionerà ininterrottamente, il divieto di transito delle auto in via cimitero e così via. Come sempre ci sarà un ampio dispiego di uomini per garantire tutti i servizi ed evitare disguidi da martedì 31 ottobre a giovedì 2 novembre, i tre giorni canonici di super-affollamento. Tutte le ordinanze sono state concertate con esperti ed hanno avuto la supervisione del sindaco Mastella con l'obiettivo di evitare disagi e intralci».

Per quanto concerne il piano traffico, ci sarà il blocco totale della circolazione delle auto in direzione via Cimitero, fatta eccezione per i residenti, sempre dal 31 ottobre al 2 novembre dalle ore 7 fino alle 19 circa. L'ordinanza riguarda anche l'istituzione di divieti di sosta in via Schipa, via San Pasquale, via Ponticelli e slargo Arco di Traiano, per agevolare il passaggio scorrevole degli autobus urbani che fungeranno da servizio navetta in considerazione del divieto di transito dei mezzi. Saranno due i capolinea, come avvenuto in passato: piazza Risorgimento e via Vittime di Nassiriya. Quest'ultima location, costituisce la novità, in quanto va a sostituire piazza Cardinal Pacca che è indisponibile già da alcuni mesi a causa dei lavori in corso per realizzare l'infopoint turistico e dove durante gli scavi ci sono stati anche dei ritrovamenti archeologici.

Saranno installati sia al cimitero che ai capolinea dei botteghini e in quell'area dove sosteranno anche gli autobus sarà istituito il divieto di sosta. In via Nassiriya la zona prescelta è quella in prossimità dell'ingresso carrabile al mega-parcheggio di via del Pomerio. Su disposizione del sindaco Mastella, sempre nei giorni 31 ottobre, 1 e 2 novembre, il costo è eccezionalmente ridotto a 1 euro per l'accesso al parcheggio di via del Pomerio e per sostare a piazza Risorgimento. Il servizio navetta sarà eseguito mediante l'impiego di 8 autobus della flotta di Trotta Bus. L'orario di svolgimento del servizio è dalle ore 7 alle 18.30. Il costo dei ticket validi solo per la corsa al o dal cimitero è di 1.30 euro. L'assessore al ramo Attilio Cappa, inoltre, a partire da domenica 29 ottobre e fino a domenica 5 novembre ha disposto l'apertura dei cancelli ininterrottamente dalle ore 7 fino alle ore 17.30. L'atto amministrativo ingiunge anche la sospensione delle operazioni di estumulazione ed esumazione all'interno del cimitero stesso a partire da oggi e fino al 6 novembre.

Giovedì 2 novembre è prevista presso la chiesa madre del cimitero una solenne funzione religiosa officiata dal vescovo di Benevento Felice Accrocca, alla presenza delle massime autorità civili, istituzionali e politiche del capoluogo. Troveranno una brutta sorpresa coloro che per fare visita ai defunti, secondo tradizione, acquisteranno fiori, piante o ceri. Anche in questo settore il caroprezzi si è fatto sentire. «Per quanto concerne garofani, crisantemi, rami di orchidee, tulipani, piante classiche che vengono utilizzate in occasione della ricorrenza dei defunti - dice il floricoltore sannita Luigi Vinciguerra - purtroppo ci sono stati degli aumenti equivalenti quasi al doppio rispetto agli ultimi anni, già nei mercati all'ingrosso. Il rincaro di gas, carburanti ed altro ha condizionato anche noi».

 

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Il Mattino