Durazzano: assegnazione lotti area Pip, il sindaco Crisci scrive alle associazioni di categoria

Una lettera per chiedere la loro collaborazione ed il coinvolgimento delle aziende del territorio

Durazzano
Il sindaco di Durazzano Alessandro Crisci scrive ai presidenti delle associazioni di categoria per chiedere la loro collaborazione nel promuovere e far arrivare alle imprese il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il sindaco di Durazzano Alessandro Crisci scrive ai presidenti delle associazioni di categoria per chiedere la loro collaborazione nel promuovere e far arrivare alle imprese il nuovo bando dell'area Pip. Una lettera per chiedere di dare «massima diffusione al bando con cui il Comune di Durazzano ha messo a disposizione alcuni lotti della locale area PIP alle imprese che intendono iniziare una nuova attività o delocalizzare quella già esistente».

«Egregio Presidente - si legge nella nota -, il contesto che attualmente viviamo è complesso e lo sviluppo economico di un’area non è frutto delle scelte dettate dalla sola politica. Ma giocano un inevitabile e determinante ruolo anche le decisioni che altri player istituzionali non politici assumono. Infatti, è lampante che laddove si vengono a creare sinergie tra istituzioni politiche ed economiche operanti in un determinato territorio, i risultati di crescita e sviluppo di quel territorio sono più incisivi e visibili a tutti».

«Durazzano - sottolinea Crisci -, seppure in maniera meno palese come altri, è stato anch’esso colpito negli ultimi anni dalla “perdita” di cittadini e giovani che non hanno trovato qui le adeguate opportunità di lavoro. Per bloccare questa tendenza ed, anzi, invertirla, la scrivente amministrazione è convinta che una delle strade da perseguire è la collaborazione con le associazioni di categoria al fine di essere supportata nell’attrazione di nuove imprese».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino