BENEVENTO - Denunciati, presso la Questura di Benevento, medici di strutture pubbliche e dell’ospedale Rummo, da una donna ricoverata in Pronto Soccorso, che sarebbe vittima...
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La diagnosi, accompagnata appunto dal consiglio di rivolgersi a uno psichiatra, era stata di lombocruralgia (dolore fortissimo che parte dalla colonna vertebrale e accompagna tutto il nervo crurale), da sospetta ernia discale. La visita psichiatrica fu effettuata il giorno successivo e il professionista che la eseguì, escluse le turbe psichiche e la possibilità che il dolore fosse provocato da un’ernia, ma evidenziò che fosse generato da cause dubbie, consigliando una risonanza magnetica. L’indagine praticata a stretto giro di posta dette esito a un verdetto terribile: metastasi ossee da carcinoma mammario. Ora la signora sta ricevendo altrove le cure necessarie al suo caso, ma si chiede se il tempo perso inutilmente possa influenzare in modo negativo il processo di guarigione e vuole che sia fatta giustizia e che la Magistratura dia seguito a un indagine che faccia emergere le singole responsabilità in questa vicenda. Infatti neppure le era stato diagnosticato il tumore primario al seno. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino