Via alla riqualificazione delle aree pedonali e delle aree ludiche mediante la integrazione e sostituzione degli elementi di arredo urbano e delle attrezzature. Per l'importo...
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Innanzitutto, la giunta si è riproposta di garantire una maggiore vivibilità e fruibilità del corso Garibaldi, dai cui lati confluiscono numerosi e suggestivi vicoli storici attraverso i quali si arriva ad altre piazze come piazza Arechi II, punto di incontro dei giovani, attratti dai vari locali commerciali. Si tratta di un'area destinata al passeggio e luogo di incontro dei cittadini, favorito dalla presenza di numerosi locali pubblici. Risulta necessario operare una riqualificazione delle opere di arredo urbano, gravemente deteriorate dall'usura e da atti vandalici: la scarsità attuale delle sedute è maggiormente avvertita in considerazione del fatto che soprattutto il Corso è frequentato da anziani e famiglie. L'intervento prevede la sostituzione delle panchine esistenti, realizzate con sedute in acciaio cromato, e dei cestini portarifiuti. Si prevede, inoltre, l'utilizzo di attrezzature ecologiche e di alta qualità per garantire durabilità e rispetto per l'ambiente. Le attrezzature ludiche saranno in polietilene colorato tinto in massa e riciclato al 100% e legno di pino trattato per resistere agli agenti esterni. Panchine pure in altre zone della parte alta: 16 saranno posizionate in via Ferrelli, tra viale Atlantici e viale Mellusi in sostituzione delle panchine esistenti, altre sul viale Mellusi e nelle aree gioco a monte della città.
«Si tratta - dice l'assessore Mario Pasquariello - di una delibera importante con la quale poniamo in essere un'azione di riqualificazione delle aree pedonali del centro storico, a cominciare dal corso Garibaldi. Aree frequentate da giovani ma soprattutto da anziani e famiglie, pertanto il posizionamento di nuove sedute e cestini consentirà una migliore vivibilità di tali spazi e un decoro adeguato alla bellezza dei siti in questione».
Al posto del dehors solo tavolini e sedie. «Pepe Nero», locale di viale Atlantici, ha deciso di prevenire la multa di 150 euro, smontando il dehors. Per i contravvenzionati, invece, si profila la rimozione in danno. La polizia municipale ha comunicato al Comune di aver irrogato le sanzioni, l'ente dovrà far sapere se per la rimozione delle strutture non a norma metterà a disposizione personale proprio o si dovrà ricorrere a ditte esterne. Per i pubblici esercizi non in regola per gli scarichi (le multe ammontano a 5.000 euro), si prospetta l'ordinanza di chiusura degli esercizi.
Intanto, ripartono le procedure relative all'insediamento Mc Donalds, su un suolo posto tra via Nenni e via Pascoli, alle spalle dell'impianto di carburante Ip. In effetti, si riparte daccapo, a seguito delle osservazioni prodotte da qualche proprietario dei suoli interessati. La giunta ieri ha approvato la modifica della scheda norma relativa al comparto edificatorio, nonché la monetizzazione della superficie compensativa: l'amministratore della Rem dovrà versare al Comune 34.402,90 euro. «Se il Comune sarà in grado di fornirci tutte le garanzie, esaurendo l'iter autorizzativo per fine luglio, i tempi preventivati non saranno sforati. Per Natale apriremmo, abbiamo già acquistato i materiali, in tre mesi realizzeremmo tutto, basta che il cantiere apra per fine agosto», dicono alla Rem. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino