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"Esprimiamo ferma contrarietà nei confronti dell’azione della procuratrice aggiunta di Padova che ha impugnato la registrazione degli atti di nascita di 33 bambini nati da 'gestazione per altri' in coppie omogenitoriali, chiedendone la rettifica con annullamento dei diritti di uno dei genitori.
Al contempo, ci uniamo alle critiche del responsabile per i diritti civili del Partito democratico, Alessandro Zan, che ha definito la decisione della procura di Padova 'crudele e disumana'".
"Lo scorso gennaio, una circolare del ministero dell’Interno aveva chiesto ai sindaci di non trascrivere automaticamente i certificati di nascita dei figli nati all’estero con la 'gestazione per altri' (illegale in Italia) in cui comparisse anche il genitore non biologico. Ieri, 33 famiglie omogenitoriali di Padova si sono viste recapitare dalla procura un atto che chiede la cancellazione, o meglio l’omissione, del genitore non biologico dagli atti di nascita a partire dal 2017". "L’attacco che viene portato a Padova - concludono le due dem - è un aggressione della destra ed un pericolo enorme per tutte le famiglie".
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