Cresce il numero di morti per il Covid-19 nel Sannio: due solo ieri. Al «Rummo» è morta un'84enne di Frasso Telesino positiva al Covid, che era stata...
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Continua intanto l'approvvigionamento aziendale di personale e mezzi. Ieri sono state acquistate 180 confezioni di Plaquenil, il farmaco usato per il trattamento dell'artrite reumatoide, sia attiva che cronica, e del lupus, che sembra dare buone risposte nel contrasto al Coronavirus. Ha poi stipulato una convenzione con il «Moscati» di Avellino per la fruizione della graduatoria cui attingere per il reclutamento a tempo determinato di 8 unità del profilo di collaboratore sanitario infermieristico. La speranza è che «l'effetto Villa Margherita» non aggravi il bilancio dei casi positivi nei prossimi giorni, almeno per i contagi derivanti dal contatto delle persone infette con l'esterno.
LA POLITICA
Sulla vicenda intervengono gli esponenti del M5S, che in una nota, affidata al deputato Pasquale Maglione, suggeriscono un'accelerazione sulle misure da adottare nel Sannio. «È arrivato il momento di fare chiarezza scrive perché abbiamo bisogno di risposte concrete per infondere tranquillità ai cittadini. È necessario sapere quanti posti letto di terapia intensiva sono stati programmati in aggiunta a quelli messi faticosamente in piedi dal Rummo, in cui mancano all'appello ancora quei sei da completare con la strumentazione che la Regione avrebbe dovuto inviare. Ma è altresì necessario sapere quanti operatori sanitari saranno effettivamente assegnati al nostro territorio e se sono previsti ulteriori interventi anche su altre strutture ospedaliere della provincia. Invitiamo il governatore De Luca a fornire chiarimenti in merito, e la Conferenza dei sindaci, a sollecitare un intervento della giunta regionale in tempi brevi. Nel Sannio i dispositivi di protezione individuale sono insufficienti per gli operatori delle strutture sanitarie e per i medici di base, costretti a lavorare e a gestire chiamate e visite ordinarie, senza essere muniti degli appositi presidi di sicurezza». Nell'ottica di far chiarezza, il sindaco Mastella scrive al digì dell'Asl Gennaro Volpe in cui chiede di «valutare la possibilità di sottoporre a test e tamponi i parenti dei soggetti risultati positivi a Villa Margherita. Ho telefonato - dice il sindaco - anche al digì della Sanità della Campania, chiedendo che anche l'Asl di Benevento sia dotata di un'ambulanza mobile per effettuare i test. Postiglione mi ha rassicurato informandomi che c'è già un'intesa in tal senso».
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Il Mattino