Domani via ai lavori alla Stazione centrale

Il sindaco Mastella: «Opera storica per spezzare l'isolamento»

La stazione centrale di Benevento
Start ai lavori alla Stazione centrale di Benevento. Domani mattina apertura ufficiale del cantiere Rfi a piazza Colonna, per un'opera finanziata con le risorse del Pnrr....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Start ai lavori alla Stazione centrale di Benevento. Domani mattina apertura ufficiale del cantiere Rfi a piazza Colonna, per un'opera finanziata con le risorse del Pnrr. Trenta milioni di euro per trasformare la principale infrastruttura su ferro della città in uno dei principali poli dell'alta velocità del Sud Italia.

«Sarà un passo decisivo per spezzare la catena dell’isolamento infrastrutturale: un’opera di portata storica”, scrive in una nota il sindaco di Benevento, Clemente Mastella alla vigilia dell’apertura del cantiere Rfi per i lavori alla Stazione centrale.

I lavori, che sarebbero dovuti partire a marzo, riguarderanno prima l’immobile e l’infrastruttura ferroviaria, successivamente l’area antistante. Lo scalo ferroviaro beneventano diventerà sede di residenze universitari e snodo della mobilità sostenibile, integrandosi con il rifacimento del piazzale dove è previsto il riassetto della viabilità a vantaggio dell'accessibilità e l'installazione di una creazione di Mimmo Paladino dedicata al mito delle Streghe.

«Tra Pics e Pnrr siamo nella fase di messa a terra di decine di milioni di euro. In molte zone, alcune dimenticate per anni o abbandonate ad un destino di immobile degrado, cantieri aperti che stanno cambiando e migliorando una città che ora cresce e attrae. Capisco che ciò comporti qualche disagio e generi mutamento della routine: ma dobbiamo avere da un canto pazienza intelligente e dall’altro fiducia nell’evoluzione dei luoghi e delle forme urbane. I vantaggi successivi ripagheranno ampiamente di qualche piccolo sacrificio nel qui e ora», conclude Mastella.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino