Furti e scippi erano la sua specialità. Ieri mattina l'arresto con il beneficio dei domiciliari per Giuseppe Pizzone, 28 anni, beneventano, vecchia conoscenza delle...
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I RAID
L'elenco dei colpi messi a segno tutti in città ha inizio lo scorso 14 gennaio quando sull'autobus urbano numero 6, secondo l'accusa, Pizzone ruba un telefonino a una ragazza. Quattro giorni dopo duplice colpo: prima uno scippo di una borsa a un'anziana che percorreva via Gaetano Rummo e poco dopo in via San Gaetano dove aveva sottratto il portafogli a un uomo che stava per salire in auto. Il ladro seriale è entrato nuovamente in azione il 30 gennaio per rubare un telefonino a una ragazza sull'autobus della linea 12. Il 2 febbraio la vittima è una 65enne alla quale ha portato via, con uno strattone, la borsa che conteneva del denaro, un telefonino e i documenti. Il giovane era poi fuggito lungo via Annunziata. Un mese dopo colpo ai danni di una 60enni a cui venne rubato il portafogli in via Bosco Lucarelli. Qualche giorno dopo aveva preso il volo uno smartphone di una ragazza mentre stava salendo su un autobus in piazza Orsini.
Infine il 5 maggio ultimo colpo contestato al giovane: lo scippo ai danni di una donna all'esterno della chiesa di Santa Sofia. L'anziana, una 70enne beneventana, aveva appena ascoltato la messa, quanto, verso mezzogiorno, fu sorpresa mentre faceva ritorno a casa. Aveva preso il portafogli dalla borsa quando l'uomo, che si aggirava a poca distanza, con mossa fulminea, lo aveva afferrato prima di allontanarsi a piedi lungo vico Umberto I. Le varie denunce sono state raccolte dalla Mobile. Le immagini delle telecamere sono state un punto di partenza, poi sono giunti gli altri elementi che hanno portato all'identificazione del 28enne che lo scorso anno era stato già bloccato a San Giorgio del Sannio quando fu accusato di aver rubato, dopo essersi dotato di una originale pinza, i portafogli nelle tasche delle vittime per lo più frequentatori del mercato settimanale. Nelle prossime ore Giuseppe Pizzone sarà interrogato dal Gip Giuliana Giuliano, che ha emesso l'ordinanza che lo ha inviato ai domiciliari, presente il suo difensore Gerardo Giorgione.
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Il Mattino