“Libri e pensieri”, sprint in sei tappe

Scrittori sanniti in vetrina a San Giorgio: si parte con Ezio Liccardi e “La scelta”

La biblioteca Tommaso Rossi
«I libri erano davvero qualcosa di speciale. Leggevo molte pagine ad alta voce e mi piaceva il suono delle parole, il loro linguaggio». Così il poeta e...

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«I libri erano davvero qualcosa di speciale. Leggevo molte pagine ad alta voce e mi piaceva il suono delle parole, il loro linguaggio». Così il poeta e cantautore statunitense Bob Dylan, premio Nobel per la letteratura nel 2016, ha descritto il suo rapporto con i libri, in particolare durante la sua infanzia. Ma dell'importanza della parola scritta che incrocia il pensiero s'interesserà, da domani fino al prossimo 6 maggio, la prima edizione della rassegna letteraria «Libri e pensieri Liberi pensieri». Sei appuntamenti con altrettanti scrittori per la kermesse organizzata dal Comune di San Giorgio del Sannio e dalla Pro Loco sangiorgese, che si terrà presso la biblioteca civica «Tommaso Rossi».

«L'iniziativa spiegano i promotori - è finalizzata a dare spazio ai lavori di autori locali che, ognuno in un incontro dedicato, illustreranno le proprie opere e le esperienze di vita che ne hanno stimolato la scrittura. Un'occasione importante per riprendere anche un'azione di promozione socio-culturale e turistica del territorio».

Il primo appuntamento è previsto per domani, alle 18, con Ezio Liccardi che presenterà il suo libro «La scelta», un viaggio negli ultimi 30 anni del calcio sannita e dintorni senza peli sulla lingua. Sabato 25, sempre alle 18, nella biblioteca comunale, sarà la volta dell'incontro con Nicola Sguera e il suo volume «Pensiero in sorgente», che affronta tematiche quali il ripensamento dell'umanesimo attraverso «maestri eretici», la necessità di una spiritualità all'altezza delle sfide del presente, l'urgenza di un rapporto nuovo con la natura, la centralità della poesia, come sguardo rinnovato sul mondo, la riflessione sulla scuola, fuori dalle secche dei tecnicismi.

Inoltre sabato 8 aprile, alle 16, Mario Esposito parlerà dei suoi due romanzi ambientati principalmente a Lucca: «L'ombra delle mura», uscito nel 2020, e «Pioggia di novembre» del 2021. Entrambi vedono come protagonista l'ispettore Massimo Greco e i suoi colleghi, chiamati a occuparsi di due diverse indagini non prive di colpi di scena. I romanzi si susseguono come le stagioni; il primo, infatti, è ambientato in una Lucca estiva e torrida, mentre il secondo, come lascia intuire anche il titolo, ha come ambientazione una Toscana autunnale, piovosa e ricca di mistero. Giovedì 20 aprile, invece, Milena Pregnolato, alle 18, presenterà «La mia vita tra gli invisibili», esperienze e ricordi di un'assistente sociale. Il libro racconta uno spaccato di vita tra le corsie dell'ospedale "Rummo" dove l'autrice ha prestato la sua opera da assistente sociale. E sono proprio i racconti di queste esperienze professionali dall'immenso profilo umano a guidare il lettore nel percorso narrativo. Sabato 29 aprile, alla stessa ora, la rassegna ospiterà Armando Iandoli con tre suoi lavori: «I racconti di Estelle», una raccolta di storie per tutte le età che parlano di amicizia di solidarietà e giustizia; «Storyteller» (un classico, un fantasy, un gotico) e «Petty», la ragazza del negozio di animali. La rassegna chiuderà i battenti sabato 6 maggio, alle 18, con «Exuper», un romanzo di Massimo Mangiola: due storie distinte e parallele che sembrano non avere nulla in comune e che invece per gradi convergono. «Sulle orme di Saint-Exupéry scrive il giornalista Enzo Romeo - l'autore costruisce poeticamente la passerella sull'abisso per raggiungere l'altra parte di sé attraverso lo spazio e il tempo».
 

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Il Mattino