Mastella-Perifano, è l'ora del duello finale per il Comune

Mastella-Perifano, è l'ora del duello finale per il Comune
Fuori i secondi. Non c'è più spazio per nuove chance, recuperi in corsa, messaggi propagandistici e appelli al voto. Scatta l'operazione ballottaggio che...

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Fuori i secondi. Non c'è più spazio per nuove chance, recuperi in corsa, messaggi propagandistici e appelli al voto. Scatta l'operazione ballottaggio che decreterà il nome del nuovo sindaco di Benevento tra l'uscente Clemente Mastella e l'aspirante Luigi Diego Perifano. Dalle 7 di oggi alle 15 di domani, con pausa stasera alle 23 e riapertura alle 7, via alla consultazione che porrà fine alla contesa avviata il 3 e 4 ottobre con il primo turno, non risultato sufficiente a emettere tutti i verdetti. Il mancato raggiungimento della soglia del 50 per cento (più 1) degli elettori ha negato il successo diretto al competitor più vicino al traguardo, Clemente Mastella, artefice di una coalizione che contava su dieci forze: Noi Sanniti, Lista Mastella, Noi Campani, Benevento Bellissima, Meglio Noi, Insieme per Benevento, Essere democratici, Sannio Libero, Riformisti e Popolari, Forza Benevento. Il ricandidato sindaco ha ottenuto 17.684 voti pari al 49,37 per cento, mentre le sue liste sono arrivate al 55,07 per cento. Una primazìa che ha comunque permesso alla compagine mastelliana di conquistare la maggioranza del prossimo Consiglio comunale nel quale potrà contare su non meno di 18 componenti dei 32 totali.

Sono 9 i seggi ottenuti dalla prima coalizione piazzatasi alle spalle del ricandidato sindaco, Alternativa per Benevento, raggruppamento guidato da Luigi Diego Perifano che contava su 5 liste: Partito democratico, Città Aperta, Centro democratico, Civici e Riformisti, La tua Benevento Futuro. Per il 62enne avvocato, già candidato sindaco nel 1996 e consigliere comunale nel successivo quinquennio, 11.607 consensi che pesano per il 32,41 per cento del totale. Ai quali andranno a sommarsi, almeno sulla carta, le 4.724 preferenze (13,19 per cento) assegnate quindici giorni fa ad Angelo Moretti, leader della coalizione Arco (2 i consiglieri eletti) che ha poi stretto un accordo con ApB.
Per effetto dell'apparentamento, sulla scheda elettorale compariranno insieme i 5 simboli delle liste perifaniane e quelli delle 3 morettiane (Verdi-Per, Civico22, Altra Benevento è possibile). Non ha dato indicazioni di voto invece la quarta contendente del primo turno, Rosetta De Stasio eletta consigliera, che ottenne 1.802 voti (5,03 per cento) in rappresentanza del centrodestra (Prima Benevento - Lega e Fratelli d'Italia).

La riapertura dei seggi (72 le sezioni dislocate sul perimetro urbano con 7 «speciali» per il voto dei cittadini degenti in strutture sanitarie o non deambulanti) ha chiuso la lunga stagione dei veleni partita addirittura nella scorsa primavera, alle prime avvisaglie del confronto che si sarebbe profilato tra Clemente Mastella e Luigi Diego Perifano. Mesi roventi con punte di acceso scontro che hanno visto coinvolto anche Angelo Moretti, sfilatosi da ApB del quale era stato fondatore per dar vita ad Arco.
Acme dei dissidi il faccia a faccia negli studi Rai svoltosi nell'ultima settimana prima del ballottaggio tra Mastella e Perifano, unica occasione di confronto diretto dell'intera fase preelettorale. Polemiche, da parte del primo cittadino uscente, hanno anche accompagnato la decisione di ex sindaci di destra come Sandro D'Alessandro e Pasquale Viespoli di annunciare pubblicamente il proprio sostegno a Perifano, candidato senza tessere di partito ma notoriamente collocato nella parte sinistra dello scacchiere. E il ballottaggio non sarà un inedito per Mastella, né per Perifano.



L'ex ministro diventò sindaco di Benevento all'esito della consultazione che si tenne il 20 giugno 2016, quando si impose su Raffaele Del Vecchio con il 62,88 per cento dei consensi (18.307 voti) contro i 10.648 voti dell'esponente del centrosinistra. Competizione che invece era stata molto più equilibrata al primo turno tenutosi il 5 giugno 2016, quando Mastella e Del Vecchio giunsero appaiati intorno al 33 per cento. Più dietro si piazzò Marianna Farese (8.219 voti pari al 20,86 per cento), rappresentante del Movimento Cinque Stelle che non sarà in corsa in questa occasione nemmeno con una lista ma ha annunciato sostegno a Perifano. C'è attesa anche per la risposta dei beneventani in termini di affluenza. Al primo turno lo scorso 3 e 4 ottobre si sono recati alle urne 36.810 beneventani, pari al 73,14 per cento del totale. Alle Comunali del 2016 i votanti al primo turno furono 40.447 (78,53 per cento). Al ballottaggio la quota scese di ben 20 punti percentuali al 58,68 per cento (30.225 votanti).
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Il Mattino