Melizzano, le fiamme gialle scoprono una discarica abusiva: scattano sigilli e denuncia

In azione la Guardia di Finanza

La discarica abusiva
Il comando provinciale della Guardia di Finanza, nell'ambito dei servizi finalizzati al controllo economico del territorio, ha sequestrato nei giorni scorsi una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il comando provinciale della Guardia di Finanza, nell'ambito dei servizi finalizzati al controllo economico del territorio, ha sequestrato nei giorni scorsi una discarica abusivaMelizzano. In particolare, i militari della tenenza di Solopaca avevano notato che in un'area boschiva adiacente alla strada comunale sorgeva un deposito incontrollato di rifiuti speciali.

Sull'area interessata, di circa 14.000 metri quadri, erano presenti prodotti speciali pericolosi, come vernici e solventi. Inoltre risultavano abbandonati anche materiali di risulta provenienti da demolizioni edili, pneumatici, materassi e mobili in legno. Dopo il rinvenimento dei rifiuti speciali, i militari avevano accertato che il proprietario del suolo adibito a discarica abusiva fosse residente a Crispano (Napoli). Pertanto, l'area era stata sottoposta a sequestro e il proprietario segnalato alla Procura della Repubblica di Benevento, in quanto responsabile di violazioni in materia ambientale.

Sono in corso ulteriori indagini per cercare di individuare i soggetti responsabili dello sversamento illecito dei rifiuti provenienti dalla demolizione di edifici e da lavorazioni industriali.

Il blitz costituisce un'ulteriore testimonianza del costante presidio esercitato dal corpo sul territorio, a tutela della salute dei cittadini e dell'economia legale. In ogni caso, la persona denunciata è sottoposta a indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva. 


 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino