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Rischio per la salute e per l'ambiente: è quanto ancora una volta denunciano i consiglieri comunali e gli attivisti del Movimento 5 Stelle sullo stato di degrado dell'ex discarica di Tre Ponti. Una situazione «che peggiora sempre più» per Orazio Gerardo capogruppo consiliare di minoranza a Montesarchio, che si esprime così anche sulla scorta dell'ultimo sopralluogo effettuato nel sito di Tufara Valle.
«Abbiamo effettuato diversi sopralluoghi - precisa Gerardo - l'ultimo in ordine di tempo sabato 4 dicembre e ciò che abbiamo ancora una volta riscontrato ha dell'inverosimile. Il percolato continua a fuoriuscire e scorrere verso i fiumi infiltrandosi poi nelle falde acquifere. Nulla di nuovo se non una situazione peggiorata che si ripercuote sull'ambiente circostante, con sempre maggiori rischi per la salute di tutti noi cittadini».
I pentastellati dunque continuano a denunciare e a chiedere i motivi della mancata raccolta del liquido che fuoriesce dalla discarica; più in generale, si domandano «perché non si interviene anche sullo stato di degrado del sito».
È il caso di precisare che raccolta del percolato e interventi sull'ex sversatoio dipendono dalla Provincia e non dal Comune a cui competevano solo interventi di caratterizzazione e analisi del rischio discarica.
Sul degrado dell'ex sversatoio regionale di Tre Ponti e sui conseguenti rischi, gli attivisti del movimento presentarono nel 2015 anche un esposto-denuncia alla Procura evidenziando «il progressivo abbandono e degrado dell'area con potenziali rischi per l'ambiente e la salute». Il 13 dicembre si terrà la prima udienza (dopo il rinvio dello scorso aprile) dove dovrebbero essere ascoltati i pentastellati che firmarono la denuncia quali persone informate sui fatti. A firmare l'esposto in particolare furono Pasquale Maglione e Carlo Izzo allora semplici attivisti del Movimento e oggi rispettivamente deputato e consigliere comunale. Il M5S e i firmatari dell'esposto durante l'udienza potrebbero anche decidere di costituirsi parte civile. «La situazione di Tre Ponti - ripete Gerardo - peggiora sempre più. Sono trascorsi ben sei anni da quella denuncia, abbiamo sollecitato Comune e Provincia ma abbiamo sempre e solo ricevuto risposte vaghe e talvolta anche ironiche. I problemi restano».
Gerardo è candidato alle elezioni del prossimo 18 dicembre del parlamentino sannita, dove si augura di poter poi sollecitare direttamente gli interventi, evidenzia che il Movimento «continuerà a monitorare la situazione ma ci auguriamo anche che la magistratura faccia definitivamente chiarezza pure sulle responsanbilità di quella che era ed è ancora oggi la situazione». Il M5S cita anche lo stato di abbandono della struttura sportiva realizzata nella stessa area in seguito al ristoro concesso al Comune. «Una struttura - rimarca Gerardo - mai inaugurata, forse inutile in quel luogo, e ormai in preda del degrado e anche dei furti».
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