MORCONE - Un gruppo di allevatori, di agricoltori e di attivisti è insorto all’alba di ieri in località Ripa Malaportelle di contrada Montagna a Morcone, per...
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Contestualmente, era stata presentata denuncia al comando della stazione Carabinieri-Forestale di Pontelandolfo, alla Comunità montana Alto Tammaro e Titerno e alla Procura della Repubblica di Benevento, allo scopo di denunciare gravi irregolarità in atto ai carabinieri del settore forestale, affinché intervenissero e sospendessero i lavori in corso. Ieri, l’epilogo, perché i carabinieri della forestale hanno sequestrato il cantiere. Un territorio dilaniato quello di Morcone, in cui non solo il cuore del borgo negli ultimi anni è stato fortemente penalizzato. Così, se l’eolico rischia di deturpare per sempre luoghi ameni e incontaminati della montagna, l’introduzione del livello nelle contrade a valle, tra cui Coste e Cuffiano, da parte dell’amministrazione comunale, potrebbe compromettere l’economia già traballante degli agricoltori, costretti a pagare fino a 40mila euro per riscattare le proprietà.
Per questo, il provvedimento, che impone la riscossione dei canoni per gli anni compresi tra il 2011 e il 2016, sugli immobili gravati da livello e dei successivi 15 anni per chi voglia svincolarli definitivamente, sta suscitando forte preoccupazione tra tutti i cittadini interessati. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino