Meloni: «Io capolista alle Europee, sulle schede scrivete Giorgia. Cambiamo l'Europa, centrosinistra all'opposizione»

Gli aggiornamenti sull'ultima giornata della kermesse di FdI a Pescara. Battuta su Salvini: ha preferito il ponte a noi

Meloni a Pescara chiude la kermesse di Fratelli d'Italia. Attesa per l'annuncio della candidatura alle Europee
Pescara, l'intervento della premier Meloni che concluderà la tre-giorni di FdI e probabilmente annuncerà la candidatura alle Europee. Sul palco in mattinata...

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Europee, Meloni: «Sulla scheda scrivete Giorgia, sono una del popolo»

 «Chiedo agli italiani di scrivere il mio nome, ma il mio nome di battesimo» alle europee. «Sono fiera che la maggior parte dei cittadini che si rivolge a me mi chiami Giorgia. Io sono stata derisa per anni per le mie radici popolari, mi hanno chiamata pesciarola, borgatara...perché loro sono colti... Ma io sono fiera di essere una persona del popolo». Lo ha detto la premier e leader di FdI Giorgia Meloni. «Se volete dirmi che ancora credete in me scrivete sulla scheda Giorgia, perchè io sono e sarò sempre una di voi. Il potere non mi cambierà, il palazzo non mi isolerà. Io ho bisogno di sapere ancora una volta che ne vale la pena»

Meloni: «In campo per le Europee, capolista in tutte le liste»

«Ho deciso di scendere in campo per guidare le liste di Fratelli d'Italia in tutte le circoscrizioni elettorali, se sopravvivo». Così Giorgia Meloni dal palco di Fdi a Pescara.

Migranti, Meloni a Schlein: «Ssegretaria con noi contro nuovi schiavisti?»

«Bisogna seguire i soldi, bisogna attaccare i trafficanti al cuore. Ci dicano in Italia e in Europa, dove vogliono stare gli altri. Vogliono stare con noi, dalla parte di chi vuole combattere i nuovi schiavisti, o dalla parte dell'immigrazione illegale di massa che fa la fortuna di quella rete criminale. E lo chiedo in particolare alla segretaria Pd Elly Schlein: serve su questo una parola chiara». Così Giorgia Meloni dal palco di Fdi di Pescara.

 

Meloni: «Noi oscurantisti per stesse cose che ora dice Draghi»

«Chi oggi plaude a Enrico Letta e a Mario Draghi bollava le nostre critiche come oscurantismo o negazionismo: la verità è che abbiamo sempre avuto ragione noi, non era negazionismo o oscurantismo, era banale realismo». Così Giorgia Meloni dal palco di Fdi a Pescara.

Meloni,vogliamo mandare a opposizione sinistra anche in Ue

«Vogliamo creare una maggioranza che metta insieme le forze di centrodestra e mandare all'opposizione la sinistra anche in Ue è una impresa difficile ma possibile e dobbiamo tentare». Così Giorgia Meloni dal palco di Fdi a Pescara sottolineando che «possiamo portare anche in Europa il modello italiano, sarebbe una rivoluzione in cui il partito dei conservatori è strategico e fondamentale»

Meloni: «Dobbiamo continuare a meritare la fiducia degli italiani»

Il risultato che abbiamo ottenuto come FdI «non è dato acquisito, dobbiamo continuare a meritarcelo» e «fa tremare i polsi». «Ma noi non tradiremo gli italiani che non hanno creduto» alle «balle spaziale» che «hanno propagandato dentro e fuori i confini nazionali». Lo ha detto la premier Giorgia Meloni alla kermesse di FdI

 

Meloni: «Siamo una coalizione che sta insieme per scelta»

 «Siamo una coalizione che sta insieme non per interesse ma per scelta, e si vede dai risultati che stiamo portando a casa». Lo ha detto la premier Giorgia Meloni intervenendo alla conferenza programmatica di Fdi a Pescara.

Meloni scherza con Salvini: «Grazie a Matteo anche se ci ha preferito il ponte»

«Grazie a tutti i leader di centrodestra di essere qui, grazie ad Antonio e grazie a Matteo» Salvini, «anche se ci ha preferito il ponte... Scherzo ovviamente, so quanto è importante trovare tempo e dedicarsi alla famiglia». Così la premier Giorgia Meloni aprendo il suo intervento alla kermesse di Fdi a Pescara.

 

Salvini, videocollegamento con la figlia

Un videocollegamento camminando per strada, e con la figlia. Così il leader della Lega Matteo Salvini interviene alla conferenza programmatica di Fdi, invitato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni con gli altri leader del centrodestra, tutti in presenza. «Non sono in presenza ma è come se ci fossi - esordisce il vicepremier - mi sono messo giù l'agenda fino al 9 giugno ma era l'ultima domenica che potevo dedicare a mia figlia che si è fatta 4 giorni di febbre e a mio figlio che ha una partita oggi».

La Russa: «Vannacci ha detto una sciocchezza»

«Buon per lui che non ha un bambino portatore di handicap, altrimenti capirebbe di aver detto una sciocchezza». Lo ha detto, parlando del generale Roberto Vannacci, il presidente del Senato Ignazio La Russa alla kermesse di FdI tra gli applausi del pubblico. La Russa tuttavia ha invitato a non criminalizzare il generale. Poi ha aggiunto: «Come fa un militare a contestare il suo ministro della difesa? Per me è più grave di tutto il resto».

Europee, La Russa: «Grazie Giorgia che ti candidi»

«L'importante è la chiarezza. Se Meloni dicesse votatemi che magari poi ci vado in Ue, sarebbe inaccettabile. Ma Meloni dice "il mio è un modo per testare il consenso dell'Italia nei confronti miei e del mio governo". E allora trovo che sia molto meglio di mille sondaggi». Quindi, «grazie Giorgia che ti candidi». Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa alla kermesse di FdI. 

La Russa: «Fermare focolai università prima che siano incendi»

«Mettiamo finalmente una parola di pacificazione su tanti giovani che persero la vita», negli anni di piombo. Così il presidente del Senato Ignazio La Russa alla kermesse di FdI. La Russa rimarca l'esistenza oggi di «qualche segnale brutto, di intolleranza nelle università" con la «caccia all'ebreo». «Vedo chi ci prova a far tornare (quel clima, ndr)". Oggi, a differenza «degli anni '70», «da molte forze politiche c'è un alt a questo modo di concepire il contrasto, soprattutto dal presidente della Repubblica. Ma - aggiunge - c'è nelle università un piccolo focolaio che potrebbe diventare un incendio. Fermiamolo finché siamo in tempo».

Mattarella, solidarietà a La Russa per foto a testa in giù

Il capo dello Stato Sergio Mattarella questa mattina ha telefonato al presidente del Senato Ignazio La Russa dopo il caso della foto postata a testa in giù. Lo ha riferito Bianca Berlinguer intervistando La Russa alla kermesse di FdI. «Ho detto presidente non sono questi i problemi ma grazie del tuo meraviglioso pensiero, della tua solidarietà», ha riferito La Russa.

 

La Russa: «Autonomia? Se non funziona l'aggiusteremo»

«Credo che bisogna fare dei passi avanti, sono 100 anni, forse anche di più, che il Sud non riesce a eliminare il gap nei confronti del Nord. È possibile che lavorare su un'autonomia che metta tutti in gara per fare meglio aiuti il Sud. Io non lo so se ci riusciremo, so che finora tutti gli altri tentativi sono andati falliti». Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa, alla kermesse di FdI a Pescara. «Premierato e autonomia... vediamo come finisce. Spero finisca molto bene, se finisce molto male avremmo fatto la metà di quello che avete fatto finora», dice La Russa, intervistato da Bianca Berlinguer, rivolgendosi alla sinistra. L'autonomia «confidiamo che sia un modo per riequilibrare le differenze tra Nord e Sud, vedremo. L'autonomia non tocca la Costituzione, è una legge ordinaria, se non funziona un'altra legge ordinaria la aggiusterà, ma al momento confidiamo che sia un modo per riequilibrare le differenze tra Nord e Sud, vedremo...».

La Russa: a premierato avrei preferito repubblica presidenziale

Il premierato «è meno invasivo di quello che a me sarebbe piaciuto di più», ovvero «una repubblica presidenziale con l'elezione diretta del presidente della Repubblica». Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa alla kermesse di FdI a Pescara. «Mi permetto di rendere omaggio a un grande presidente della Repubblica», Sergio Mattarella, «una persona diritta e giusta, con le sue idee non sempre coincidenti» con le mie «anzi, ma una persona che stimo e rispetto, oggi a maggior ragione».

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Il Mattino