Liceo Giannone, nuovo raid dei teppisti

Liceo Giannone, nuovo raid dei teppisti
Benevento - Ennesimo atto vandalico perpetrato ai danni del portone d’ingresso del liceo classico Pietro Giannone di Benevento, in piazza Risorgimento, cuore della...

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Benevento - Ennesimo atto vandalico perpetrato ai danni del portone d’ingresso del liceo classico Pietro Giannone di Benevento, in piazza Risorgimento, cuore della città. Gli ignoti vandali sono entrati in funzione verso le 21.30 di ieri sera, quando quando, per cause ancora da accertare, è stato rotto il pannello in alto a destra del portone recentemente collocato all’ingresso del più importante istituto cittadino. La scena sarebbe stata notata da qualche passante che ha provveduto subito ad avvertire i carabinieri che si sono recati a Piazza Risorgimento. Con i militari sono giunti anche i vigili del fuoco per mettere in sicurezza lo spazio.


Dopo pochi minuti, allertati dagli stessi studenti dell’istituto che sostavano nella piazza, sono giunti anche i collaboratori della preside Norma Pedicini, il professore Arnaldo Viscardi, vicario del liceo, e la professoressa Paola del Gais che hanno potuto constatare i danni causati al portone.

Chiaramente il raid accaduto ieri sera desta molta preoccupazione «perché sembra che le istituzioni dopo quanto accaduto la notte di Natale 2015 ancora non si preoccupino realmente di tutelare l’area frequentata ogni sera da centinaia di giovani». La dirigente scolastica, Norma Fortuna Pedicini, si è detta «molto dispiaciuta dell’ennesimo atto di vandalismo, poiché nessuno si aspettava che si potesse ripetere a pochi mesi di distanza dai fatti di dicembre». «Mi auguro - ha detto la dottoressa Pedicini - che le istituzioni questa volta intervengano con più decisione rispetto alla bomba fatta esplodere all’ingresso della scuola nella notte di Natale 2015 e che le indagini facciano luce su quanto accaduto ieri sera». «La scuola - continua la preside - deve essere protetta in tutti modi: non è più possibile lasciare incustodito e poco controllato un luogo così importante come piazza Risorgimento e il liceo classico Pietro Giannone».
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Il Mattino