Auto in corsa centrata da sasso: è giallo tra Benevento a Pietrelcina

Auto in corsa centrata da sasso: è giallo tra Benevento a Pietrelcina
Un tonfo all'improvviso, schegge di vetro all'interno dell'abitacolo e la brusca frenata con annessa spiacevole sorpresa: un sasso ha centrato in pieno...

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Un tonfo all'improvviso, schegge di vetro all'interno dell'abitacolo e la brusca frenata con annessa spiacevole sorpresa: un sasso ha centrato in pieno l'automobile in corsa. Questa, in sintesi, la disavventura capitata l'altro ieri a un beneventano che, da solo a bordo della propria vettura, una Mercedes classe A, percorreva la statale 212 completamente ignaro dello spiacevole incidente che si sarebbe verificato di lì a poco, fortunatamente senza gravi danni né per il diretto interessato né per la macchina.


Giunto all'altezza del chilometro zero della strada che collega Benevento a Pietrelcina, in piena zona industriale, nella contrada periferica Pezzapiana, l'uomo ha dapprima percepito un colpo secco e poi visto piombare all'interno dell'auto alcuni frammenti di vetro, entrati dal finestrino lasciato aperto per contrastare l'afa della mattina d'agosto. Conservando il sangue freddo e senza lasciarsi andare a manovre azzardate quanto pericolose lungo una via abbastanza trafficata, il conducente ha mantenuto il pieno controllo del veicolo, accostando sul ciglio della strada e spegnendo il motore. Una volta sceso dalla vettura, ha immediatamente individuato la causa dell'episodio, consistente in una pietra di piccole-medie dimensioni che si trovava sull'asfalto.
 
Per l'uomo nessuna seria conseguenza ma solo un comprensibile spavento. L'automobile, invece, ha riportato qualche ammaccatura sulla parte anteriore e danni al parabrezza e ai finestrini. Sarebbe potuta andare molto peggio se, ad esempio, il sasso fosse stato di notevoli dimensioni o se l'uomo avesse sbandato in seguito all'impatto, finendo per invadere l'altra corsia. Per fortuna nulla di tutto questo è successo e una volta sceso dalla macchina e realizzato quanto accaduto, l'uomo ha provveduto a segnalare tempestivamente l'episodio alle forze dell'ordine, probabilmente ipotizzando che il sasso potesse essere stato scagliato da qualche teppista.

Sul luogo dell'incidente, infatti, si trova un cavalcavia, e tali strutture spesso sono salite agli onori della cronaca nazionale per il pericoloso fenomeno dei lanci di pietre contro le vetture in corsa. Potrebbe essere stata questa, dunque, la conclusione a cui è giunto il guidatore prima di avvertire la polizia. Sul posto si è recato il personale della Squadra Mobile per i rilievi del caso. Al sopralluogo ha preso parte anche il vice questore Emanuele Fattori. Difficile formulare ipotesi certe. Per il momento la possibilità che il sasso possa essere stato lanciato dal cavalcavia per mano di uno sconsiderato vandalo resta in piedi, ma non è l'unica supposizione. La pietra potrebbe anche essersi sollevata dall'asfalto in seguito al contatto fortuito con la ruota di un'altra automobile che transitava a velocità sostenuta. Un'eventualità improbabile ma comunque plausibile. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino