Solopaca, focus sull'arte africana alla Rocca tra cultura delle treccine e stilisti emergenti

In prima linea la coop San Rocco, che cura il progetto Sai

Alcuni protagonisti dell'iniziativa della coop
Valorizzazione dell’arte africana, racconto della diversità e promozione dell’integrazione: questi gli obiettivi della coop «San Rocco», ente...

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Valorizzazione dell’arte africana, racconto della diversità e promozione dell’integrazione: questi gli obiettivi della coop «San Rocco», ente attuatore del progetto Sai di Solopaca, che ieri ha preso parte all’«Harabee Fest» svoltosi presso la Rocca dei Rettori a Benevento.

All’evento, coordinato dal Forum Giovani della Provincia, hanno aderito l’équipe multidisciplinare della coop «San Rocco» e una folta rappresentanza dei giovani ospiti del Sai Solopaca. Presso lo stand, era presente anche una giovane stilista emergente che ha esposto alcune delle sue creazioni ispirate agli abiti più tradizionali della cultura africana. Non sono mancati, inoltre, focus sulla tecnica di hair-stylist dell'henné e soprattutto sulla cultura delle treccine afro. Una tecnica, quest’ultima, che vede una delle ospiti del progetto Sai tra le massime esperte e conoscitrici.

Spazio anche alla «Biblioteca vivente» della «San Rocco», un'iniziativa che mira a far conoscere le storie dei tanti giovani e giovanissimi che approdano in Italia alla ricerca di un futuro migliore. Si tratta, nel complesso, di attività che rientrano nell’ambito dell’agire all’accoglienza, tema conduttore della «Giornata mondiale del rifugiato 2023».  

 

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Il Mattino