OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
«Putin è peggio di Hitler». È quanto denunciato da un rappresentante della nutrita comunità ucraina che vive a Castelvenere, in provincia di Benevento, nel corso dei lavori del Consiglio comunale urgente ed aperto convocato dal sindaco Alessandro Di Santo per dire «no all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia».
Maggioranza e opposizione hanno votato alla unanimità la proposta di delibera di Raffaele Simone, responsabile della Cultura del comune, nella quale «oltre a esprimere solidarietà e a dare sostegno ai cittadini che vivono e lavorano a Castelvenere, l'amministrazione comunale si impegna a utilizzare tutti i canali istituzionali per inviare aiuti alle famiglie ucraine e per favorire l'accoglienza dei profughi attraverso i corridoi umanitari».
Il sindaco ha anche proposto la istituzione presso il comune di uno sportello di solidarietà con l'Ucraina a cui fare riferimento per informazioni e invio di beni di prima necessità. «Piuttosto che inviare armi - ha aggiunto Di Santo - sarebbe opportuno inviare alla popolazione invasa farmaci e beni di prima necessità, compreso l'abbigliamento». «La situazione - ha concluso il Sindaco, dopo aver visionato dei filmati mostrati dalla delegazione ucraina che ha partecipato ai lavori del consiglio comunale - è molto più grave di quanto si possa vedere sui media nazionali».
Leggi l'articolo completo suIl Mattino