«VinEstate», gran finale con lo chef Vissani

Torrecuso - A Torrecuso innovazione e sostenibilità: sono le parole-chiave che hanno dato il via alla quarantaduesima edizione d’«VinEstate», la rassegna...

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Torrecuso - A Torrecuso innovazione e sostenibilità: sono le parole-chiave che hanno dato il via alla quarantaduesima edizione d’«VinEstate», la rassegna dedicata ai nettari del Taburno che oggi vive la giornata conclusiva. Proprio dalle pendici del Taburno il Sannio vitivinicolo lancia la sfida futura, per una vitivinicoltura moderna e razionale che, grazie a ricerca ed innovazione, è chiamata a sistemi di allevamenti più razionali e sostenibili, sfruttando le opportunità economiche che si concretizzano grazie alle rivoluzioni in atto tra i consumatori, soprattutto la fascia giovanile. Di tutto questo hanno discusso studiosi e rappresentanti delle istituzioni nel corso del convegno di apertura della rassegna, la cui sintesi è stata ben illustrata dal consigliere regionale Erasmo Mortaruolo, che nel parlare della necessità di questa nuova sfida ha illustrato i fattori positivi che essa potrebbe innescare per la crescita economica di un settore di vitale importanza per il territorio sannita, in particolare per le aziende produttrici di uve, l’anello più debole della filiera, su cui più è gravata la crisi degli ultimi anni.

Sarà questo un aspetto che caratterizzerà anche il convegno che aprirà la giornata conclusiva della kermesse (Sala consiliare palazzo Cito Caracciolo, ore 10.30) che vedrà un prestigioso parterre discutere sul tema «Vino, tradizione e formazione: sintesi di un territorio che produce eccellenze» .

In questa giornata conclusiva particolarmente atteso è anche l’appuntamento con lo showcooking, che vedrà destreggiarsi ai fornelli il noto volto televisivo dello chef Gianfranco Vissani. Protagonisti assoluti saranno ancora una volta i nettari dell’area del Taburno, con le diciannove aziende che partecipano all’edizione 2016 della rassegna che accoglieranno gli amanti del buon bere negli stand che animano il centro storico torrecusano. Altro appuntamento imperdibile è quello della degustazione curata dalla Fondazione Italiana Sommelier, che porterà in passerella le etichette Aglianico del Taburno Docg rosato, con l’incontro guidato da Luciano Mallozzi. Infine il cartellone musicale che propone, tra l’altro, il concerto di Marcello Colasurdo (in piazza Fusco, dalle ore 22).

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Il Mattino