Corrispondenze

Corrispondenze
Se ne va Giovannino Russo che assisteva Carlo Levi mentre dipingeva il ritratto di Anna Magnani, lei sorrideva e non guardava. Se ne va Mario Bortolotto che sentiva Theodor Adorno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Se ne va Giovannino Russo che assisteva Carlo Levi mentre dipingeva il ritratto di Anna Magnani, lei sorrideva e non guardava. Se ne va Mario Bortolotto che sentiva Theodor Adorno cantare “Funiculì Funiculà”. Se ne va Hugh Hefner che scherzando fondò un giornale serissimo. Tre vangeli. Tre piccole/grandi rivoluzioni: un cielo che ci unisce ad essi. Russo raccontò come pochi il Mezzogiorno e il Sud; Bortolotto la musica vecchia e nuova con un linguaggio singolare; Hefner unì le cosce di Marilyn e il cervello di Fidel Castro. Una corda di giorni li lega nella partenza. Il caso tiranno ha unito le loro dialettiche, che avevano una posizione ben precisa, oggi fatto assai raro. Possedevano un passato da raccontare – e che passato – e si sono sempre dati un presente che sarà futuro ancora a lungo. Padroneggiando, in modi diversi, il gioco illusorio della meraviglia. 
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino