Sono bastate meno di 24 ore per far luce sull’omicidio del 21enne Rosario Mazzo e il ferimento del fratello Simone, coinvolti in un agguato ieri sera ad Acquaro, nelle...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Venerdì erano appena passate le otto di sera, quando la quiete del piccolo paesino in provincia di Vibo è stata interrotta dal rumore sordo di alcuni colpi di arma da fuoco. La lite è avvenuta nelle vicinanze di un bar, di fronte a una scuola elementare. I due fratelli erano all’interno di una Fiat Punto nera quando sulla loro strada hanno incontrato il killer. Dopo i primi colpi hanno tentato di scappare, ma per Rosario non c’è stato nulla da fare: il 21enne è morto subito, attinto da un solo colpo di una pistola calibro 6.35. Il fratello, raggiunto dai proiettili all’addome e al basso ventre, si trova ora ricoverato in ospedale a Vibo Valentia, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per l'estrazione dei proiettili, ma non è in pericolo di vita. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino