I carabinieri del Gruppo di Locri e in particolare del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Bianco, coadiuvati da personale del servizio di cooperazione...
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Il latitante è stato condannato nel 2014 dal Tribunale di Locri alla pena di oltre 7 anni di reclusione. Il 26 ottobre del 2011, nel giorno del suo compleanno, dopo essere evaso dai domiciliari, è riuscito ad organizzare una complessa fuga per l'Albania, dove, a soli 5 giorni di distanza, il 1 novembre successivo, ha ultimato le procedure per la modifica dei propri dati anagrafici da Leonard Mucllari a Hasan Mucollari, convinto di garantirsi così l'impunità per i numerosi reati commessi in Italia e riorganizzare la propria vita in Albania da uomo libero.
Il 13 agosto del 2012 il latitante ha sposato una connazionale in Albania fissando la propria residenza a Pogradec, cittadina di circa 30mila abitanti nel sud-ovest del Paese, che affaccia sul lago di Ocrida ai confini con la Macedonia, dove svolgeva saltuariamente l'attività di autotrasportatore. Gli investigatori però sono sempre rimasti sulle sue tracce effettuando un costante monitoraggio dei suoi parenti in Italia tutti residenti a Palizzi Marina. Le numerose accortezze utilizzate da tutti i componenti della famiglia, che nei primi anni hanno interrotto qualsiasi contatto con il latitante, tuttavia, hanno complicato non poco le attività di ricerca. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino