Covid Calabria, è stabile ma al 13% il dato sugli ammalati ricoverati

Covid Calabria, è stabile ma al 13% il dato sugli ammalati ricoverati
Ammalati Covid, la situazione è stabile in Calabria, anche se la percentuale resta tra le più alte rispetto alle altre regioni. Questi i dati contenuti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ammalati Covid, la situazione è stabile in Calabria, anche se la percentuale resta tra le più alte rispetto alle altre regioni. Questi i dati contenuti nell'ultimo report. Sale di un punto, tornando al 2 per cento, la percentuale di terapie intensive occupate da pazienti Covid in Italia (un anno fa era al 5) ma tutte le regioni sono sotto il 10. Mentre la percentuale dei posti letto occupati nei reparti ospedalieri è stabile al 7% nelle ultime 24 ore (un anno fa era al 5%) e due regioni superano il 15%: Umbria (17%) e provincia autonoma di Bolzano (23%). Questi i dati aggiornati al 3 ottobre ed elaborati dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas). Rispetto al giorno precedente, la percentuale di posti occupati per Covid-19 nelle corsie dei reparti ospedalieri di area medica (o non critica), importante parametro per valutare l'impatto della pandemia sulle strutture sanitarie, cresce in 7 regioni e province autonome: Friuli Venezia Giulia (14%), Molise (6%), provincia autonoma Trento (13%), Sardegna (4%), Sicilia (6%), Valle d'Aosta (15%) e Veneto (7%). Il valore è stabile nelle restanti 14 regioni: Abruzzo (a 11%), Basilicata (7%), Calabria (13%), Campania (7%), Emilia Romagna (8%), Lazio (7%), Liguria (8%), Lombardia (6%), Marche (8%), Pa Bolzano (23%), Piemonte (6%), Puglia (4%), Toscana (5%), Umbria (17%).

Quanto alla percentuale di terapie intensive occupate da pazienti con Covid-19, rispetto alla rilevazione del giorno precedente, il valore cresce in Emilia Romagna (3%), Friuli Venezia Giulia (3%) e Liguria (3%) mentre cala in Calabria (al 3%). È stabile in 12 regioni: Abruzzo (al 1%), Campania (3%), Lazio (3%), Lombardia (1%), Pa Bolzano (2%), Pa Trento (6%), Piemonte (1%), Puglia (1%), Sicilia (2%), Toscana (1%), Umbria (2%) e Veneto (2%). In 5 regioni la variazione non è disponibile: Basilicata (0%), Marche (0%), Molise (0%), Sardegna (0%) e Valle d'Aosta (0%).

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino