Morti nel Raganello, un testimone: «Qui è diventato un luna park»

Morti nel Raganello, un testimone: «Qui è diventato un luna park»
Un disastro annunciato secondo i frequentatori della zona del torrente del Raganello, dove 10 persone hanno perso la vita a causa della piena di ieri. «Quello che è...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un disastro annunciato secondo i frequentatori della zona del torrente del Raganello, dove 10 persone hanno perso la vita a causa della piena di ieri. «Quello che è accaduto nelle gole del Raganello è un disastro annunciato. Questo posto era diventato un luna park. Non è possibile vedere bambini con infradito che si avventurano per i sentieri e donne con vestiti da spiaggia».


LEGGI ANCHE Calabria, escursionisti travolti dalla piena del Raganello: 10 morti, tre dispersi. Grave una bimba

Così Claudio, buon conoscitore e frequentatore abituale della zona, che è stato tra i primi a intervenire sui luoghi della tragedia. «Abbiamo soccorso due ragazze napoletane - ha aggiunto Claudio - che erano riuscite a risalire. Erano in stato di shock e sono arrivate fino a noi scalze e con segni di tagli provocati dalle rocce. Hanno raccontato di una situazione 'terrificantè».

«Siamo stati tra i primi ad arrivare e ci siamo subito occupati delle persone ferite. Quello che posso dire è che si è trattato di un episodio di inaudita violenza», ha dichiarato un medico del Suem 118 di Mormanno intervenuto nell'immediatezza della tragedia. «Abbiamo ricevuto una richiesta di soccorso - ha aggiunto il sanitario - e ci siamo immediatamente precipitati sul posto prestando le prime cure alle persone che erano state recuperate dalla zona del ponte del Diavolo. Dai racconti dei sopravvissuti, tutti in forte stato di shock, si è subito delineata la gravità di quanto accaduto».



  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino