A casa il bimbo nato dalla mamma 61enne: mai perdere la speranza

A casa il bimbo nato dalla mamma 61enne: mai perdere la speranza
Castel Volturno. Un mese dopo la nascita, Elia lascia la clinica e il sogno dei genitori di averlo a casa si concretizza. La sua mamma, la sessantunenne Maria Rosaria Veneruso,...

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Castel Volturno. Un mese dopo la nascita, Elia lascia la clinica e il sogno dei genitori di averlo a casa si concretizza. La sua mamma, la sessantunenne Maria Rosaria Veneruso, è stata dimessa una settimana dopo il parto. Per lui, invece, nato qualche settimana prima del nono mese di gravidanza, si sono rese necessarie delle cure aggiuntive e il ricovero nel nido di neonatologia del presidio ospedaliero di Pineta Grande. Decorso il tempo di osservazione medica ritenuto congruo, però, i sanitari del reparto diretti dal primario Stefano Palmieri hanno deciso la sua dimissione, così il neonato ha potuto conoscere la sua casa del Villaggio Coppola e i suoi parenti iniziare finalmente i festeggiamenti di rito. Elia è un bambino particolarmente speciale, perché i genitori l’hanno atteso per ben trentasette anni. Sì, perché Vincenzo e Mariarosaria, si conoscono da oltre quarant’anni, sono sposati appunto da trentasette, e in tutto questo tempo non erano mai riusciti ad avere figli. Molte donne hanno scritto a Maria Rosaria in questo periodo,  donne che hanno difficoltà ad avere bambini e che le hanno chiesto consiglio. «Ho risposto a tutte allo stesso modo: non rinunciate mai alla speranza».
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Il Mattino