Gricignano, incendia stanza centro accoglienza: spari contro immigrato, è grave

Gricignano, incendia stanza centro accoglienza: spari contro immigrato, è grave
Un 19enne immigrato dal Gambia, Bobb Alagiee, ospite del Centro Temporaneo di Accoglienza “La Vela", è stato ferito ieri sera a colpi di pistola in via Leonardo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un 19enne immigrato dal Gambia, Bobb Alagiee, ospite del Centro Temporaneo di Accoglienza “La Vela", è stato ferito ieri sera a colpi di pistola in via Leonardo da Vinci, a Gricignano di Aversa. L’uomo, nelle ore precedenti, aveva dato fuoco, per protesta, alla sua stanza, causando l’evacuazione dei migranti alloggiati nello stabile interessato.

In attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco, come ricostruito dalle immediate indagini dei carabinieri della stazione di Gricignano e del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Marcianise, uno dei soci del consorzio che gestisce alcuni centri di permanenza temporanea nella Regione, Carmine Della Gatta, 43 anni, dopo aver avuto un’animata discussione con Bobb Alagiee, ha esploso due colpi di arma da fuoco ferendolo alla bocca. Successivamente si è allontanato a bordo di un'auto, condotta da un secondo uomo, facendo perdere le proprie tracce.
 
Gli accertamenti dei militari dell’Arma  hanno consentito, anche grazie alle dichiarazioni rese da un testimone, di individuare, identificare e sottoporre a fermo il feritore. Soccorso da alcuni passanti e trasportato da personale del 118 presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale San Giuseppe Moscati di Aversa, la vittima presentava il proiettile fermo tra le corde vocali ed è stato intubato per poi essere trasferito al Cardarelli di Napoli a causa delle sue gravi condizioni. La successiva perquisizione nell’abitazione del fermato ha permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro 4 fucili e 2 pistole tutti legalmente detenuti. I carabinieri, nei pressi del luogo della sparatoria, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro  un’ogiva conficcata nell’asfalto. I motivi del gesto sono verosimilmente riconducibili ad alcune manifestazioni di protesta inscenate dal cittadino straniero nelle scorse settimane. L’’incendio nella stanza è stato domato da personale dei Vigili del Fuoco di Aversa.
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino