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Verde pubblico: l'amministrazione guidata dal sindaco Alfonso Golia mette in atto un programma di rimboschimento urbano, ma giunge, forse, fuori tempo massimo nel tentativo di riparare i guasti delle precedenti amministrazioni. In questi giorni, infatti, dopo che nei mesi scorsi erano stati abbattuti i pini secolari del parco Pozzi, è toccato a quelli di via Montale e via Amendola. Anche questi alberi, infatti, dopo essere stati esaminati dall'agronomo che il comune ha arruolato, sono stati abbattuti. In questo caso erano visibili i guasti arrecati dalle radici dei pini che avevano devastato i marciapiedi in cemento e l'asfalto della carreggiata. Anche se, a sentire gli amministratori, il futuro sarà più roseo.
«Questa amministrazione comunale, con l'assessora al Verde Pubblico Elena Caterino, sta programmando una serie di azioni per la gestione razionale e condivisa del verde cittadino». A parlare è Marco Girone, consigliere comunale di maggioranza che continua: «Abbiamo iniziato le potature e continueremo fino al periodo vegetativo per poi passare alla messa in sicurezza degli altri alberi». Girone, poi, passa a spiegare cosa sta avvenendo nel settore in questi ultimi giorni: «Ci siamo concentrati sulla cura dei pini domestici effettuando interventi con trattamenti a base di tensioattivi, a bassissimo impatto ambientale non tossici, tesi al controllo e all'eliminazione della cocciniglia tartaruga che sta decimando i preziosi pini da pinoli su tutto il territorio nazionale». L'esponente della maggioranza arcobaleno guidata dal sindaco Dem Golia precisa: «Purtroppo, quelli in via Amendola e in via Montale non è stato possibile salvarli, pertanto abbiamo dovuto attivare la procedura per l'abbattimento che volge ormai al termine».
Da segnalare che in questa zona della città i residenti si erano più volte lamentati per la situazione anche di carenza di sicurezza che si era venuta a creare con asfalto e marciapiedi sconnessi. Una situazione che andava avanti da anni senza che nessuno si fosse mai interessato. «In qualità di componente della commissione ambiente - afferma ancora il consigliere Girone - ho seguito tutte le procedure. Il verde è per noi una priorità. La salvaguardia del patrimonio arboreo è uno degli obiettivi primari della nostra amministrazione. In questo caso, però, abbiamo dovuto procedere con l'abbattimento per la tutela dei cittadini a causa delle cure non effettuare negli anni addietro».
«Stiamo, inoltre, mettendo in atto - afferma da parte sua l'assessore Caterino - un'azione mai vista prima che è quella della cura degli alberi, in particolare dei lecci secolari, di parco Pozzi. È iniziata una nuova stagione, la cura e l'incremento del verde pubblico al fine di fornire benessere e salute ai cittadini ma soprattutto per mitigare l'inquinamento ed i cambiamenti climatici che affliggono il pianeta. E proprio concentrandoci su questo tema abbiamo avviato la forestazione urbana. La città continua a crescere e la popolazione che vi risiede continua ad aumentare. Per questo motivo, nella progettazione della città è fondamentale combattere l'inquinamento e ridurre l'impatto ambientale del centro urbano, che diventano vero e proprio traino per un corretto sviluppo sostenibile. Tra le soluzioni spicca l'iniziativa di forestazione urbana che abbiamo avviato l'anno scorso e che porteremo avanti quest'anno».Anche a Caserta il Comune ha decretato il taglio di alcuni pini nella zona centrale della città, ma alcune associazioni hanno manifestato contro la decisione del Comune di tagliare gli alberi.
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Il Mattino