Botti illegali, la prevenzione nel liceo Fermi: «Non sparate fuochi d'artificio»

L'impegno del circolo “Caduti di Nassiriya” di Parete e dei carabinieri

La dimostrazione
Al liceo scientifico "Enrico Fermi" di Parete  è stata affrontato il tema della prevenzione contro i "botti illegali". In città è...

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Al liceo scientifico "Enrico Fermi" di Parete  è stata affrontato il tema della prevenzione contro i "botti illegali". In città è ancora vivo il ricordo di ciò che accadde a Luigi, il ragazzo di 14 anni che il pomeriggio del 24 dicembre del 2017 fu raggiunto da un proiettile vagante mentre passeggiava con gli amici. E così, insieme alle altre istituzioni e autorità, in questi giorni che precedono le festività natalizie si è cercato di ridurre il rischio della  pericolosità del materiale esplodente che purtroppo vede la  provincia di Caserta fra le più colpite  da un alto tasso di incidenti per botti ed esplosioni. Lo si è fatto grazie all'impegno del circolo “Caduti di Nassiriya” di Parete. «Ringraziamo il personale artificiere altamente specializzato, intervenuto dal comando provinciale dell' Arma dei carabinieri di Caserta, insieme al  maresciallo capo Lombardi del posto, il quale ha illustrato prima la parte normativa della particolare materia, secondo  catalogazione Tulps, e poi fornendo illustrazioni pratiche, sia con materiali inerti appositamente simulativi a seguito che con attrezzature sofisticate idonee tra l'altro ad eventuali disinneschi di ordigni», ha spiegato Raffaele Di Nardo, ispettore di polizia e presidente del circolo "Caduti di Nassiriya". «Evitiamo i botti anche per non traumatizzare i nostri animali domestici, come cani, gatti o altri».

A breve, sarà emessa anche l'ordinanza del sindaco Gino Pellegrino a Parete sul divieto di esplosione di botti di fine anno.
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Il Mattino