Capua: spari contro l’officina, arrestati due estorsori

Arresti eseguiti dai carabinieri di Capua e Marcianise
Un pregiudicato di 3 anni, I.R., di Formicola e un plurpregiudicato di 36 anni, F.B. di 36 anni  di Sant’Arpino (Napoli), sono stati fermati e arrestati dai...

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Un pregiudicato di 3 anni, I.R., di Formicola e un plurpregiudicato di 36 anni, F.B. di 36 anni  di Sant’Arpino (Napoli), sono stati fermati e arrestati dai carabinieri di Capua e Marcianise con l’accusa di concorso in estorsione, minacce, tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco. I due sono stati fermati dopo essere stati identificati quali autori del raid armato del 2 dicembre scorso ai danni dell’ingresso dell’officina Centro Jolly di Sant’Angelo in Formis, frazione di Capua. I fermati, secondo la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, vessavano da alcuni mesi i titolari dell’officina (un fratello e una sorella) che, a seguito dell’intimidazione armata, per paura, avrebbero anche corrisposto parte delle somme richieste. I colpi erano stati esplosi mentre all’interno si trovata il titolare ed alcuni clienti. Sul posto i carabinieri avevano rinvenuto due bossoli e, dietro uno scaffale, due ogive. I due arrestati, anche dopo il raid da loro rivendicato, avrebbero continuato a chiedere somme di danaro ai titolari dell'officina con precise scadenze. 

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Il Mattino