Carcere, "progetto differenziata" per i detenuti di Santa Maria Capua Vetere

L'entusiasmo dei detenuti

Il carcere di Carinola
Un progetto per sensibilizzare i detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere a fare la raccolta differenziata, con l'obiettivo di ridurre la quantità di rifiuti...

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Un progetto per sensibilizzare i detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere a fare la raccolta differenziata, con l'obiettivo di ridurre la quantità di rifiuti prodotta dalla casa circondariale e rieducare gli stessi reclusi: si chiama «Mi impegno a fare la differenza», ed è frutto della sinergia avviata in questi anni tra l'amministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere guidata da Antonio Mirra e la direzione della casa circondariale, attualmente affidata a Donatella Rotunno. Il progetto, che ha visto il coinvolgimento anche dalla ditta di servizi ambientali Dhi e del Conai, è stato presentato presso la sala giunta del Comune sammaritano, presenti oltre a Mirra, accompagnato dall'assessore De Riso, e Rotunno, anche i responsabili Conai e Dhi. «La condivisione di tale progetto con i detenuti - ha spiegato la direttrice del carcere Rotunno - ha generato un grandissimo entusiasmo, andando a stimolare in loro la volontà di rinascita per rendere migliore, appunto attraverso una corretta gestione dei rifiuti, quello stesso mondo che un giorno riaprirà loro le porte». Per il sindaco Mirra «anche quella parte della città dove c'è il carcere partecipa in tutto alla vita cittadina, diventando quindi parte integrante di quella stessa società che un giorno sarà pronta ad accogliere gli ospiti della Casa Circondariale. Questa partecipazione dei detenuti non solo favorirà il senso di responsabilità e il rispetto delle regole, ma offrirà anche opportunità di educazione ambientale fondamentali nella loro reintegrazione nella società». «Mi impegno a fare la differenza» si propone oltre che di migliorare le pratiche di gestione dei rifiuti, anche di creare opportunità di rieducazione per i detenuti, promuovendo il loro coinvolgimento attivo nella costruzione di un futuro sostenibile e inclusivo.
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Il Mattino