OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Cinque telefoni cellulari e due penne Usb sono stati sequestrati nel carcere di Santa Maria Capua Vetere dal personale di Polizia Penitenziaria. A darne notizia è Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe): «Questa mattina all'alba - racconta il sindacalista - gli uomini della Polizia Penitenziaria hanno esaminato e perquisito ogni anfratto della Sezione detentiva Tamigi trovando ben cinque telefoni cellulari, perfettamente funzionanti, e due penne USB. La pur significativa carenza organica del penitenziario sammaritano viene colmata dalla grande professionalità degli uomini e delle donne della Polizia Penitenziaria. È ormai indifferibile però adottare tutti quegli interventi che mettano in grado la Polizia Penitenziaria di contrastare la rapida innovazione tecnologica e la continua miniaturizzazione degli apparecchi, che risultano sempre meno rilevabili con i normali strumenti di controllo».
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino