In fuga dalla polizia, lo schianto in auto di quattro uomini dell'Est

In fuga dalla polizia, lo schianto in auto di quattro uomini dell'Est
Targa sospetta, a bordo dell'auto ci sono cinque persone. Strano, molto strano. Scatta l'inseguimento della polizia del commissariato di Telese, ma l'epilogo è...

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Targa sospetta, a bordo dell'auto ci sono cinque persone. Strano, molto strano. Scatta l'inseguimento della polizia del commissariato di Telese, ma l'epilogo è drammatico: la vettura tallonata finisce contro un tir. E l'incidente miete vittime. Quattro i morti, un ferito. Sono tutti gli occupanti della Skoda inseguita dalla volante di Telese, impegnata in un servizio di controllo del territorio per evitare furti e rapine. È successo alle ore 19, circa, di ieri, lungo la Statale Telesina 372, all'altezza del Comune di Alvignano, nel Casertano.


Si tratta di quattro uomini dell'Est, di un'età compresa fra i 20 e 50 anni. Questo il primo identikit delle vittime, ma in realtà, i cadaveri sono «irriconoscibili» agli occhi degli inquirenti che eseguono i rilievi. La forza dell'impatto contro l'autoarticolato avrebbe sbalzato due uomini fuori dalla Skoda: uno è finito sotto al tir, l'altro nei pressi di un cavalcavia. Il primo era distante almeno dieci metri dalla macchina. Quando sono arrivati i soccorsi erano già cadaveri. Gli altri due sono morti fra le lamiere. È stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco di Caserta per estrarre i corpi. Un quinto occupante della vettura è ricoverato al «San Pio» di Benevento in condizioni gravi. Nell'eterna «guerra» fra guardie e ladri, c'è chi muore. Sintomo che la richiesta di sicurezza da parte del territorio è pressante. Un mese fa, a perdere la vita è stato un carabiniere di Caserta. Le forze dell'ordine reagiscono.
 
I poliziotti, ieri, probabilmente non si sbagliavano. All'interno dell'auto accartocciata, hanno trovato una sacca con collane e altri oggetti: non si può escludere siano provento di furto. Stando alla ricostruzione, la Sala operativa della Questura di Benevento, alle ore 17, avrebbe rilevato, nei pressi dello stadio «Vigorito», la presenza della Skoda Fabia. Per un'ora l'auto dei cinque sospettati ha vagato fra il centro e la periferia, fino a quando i poliziotti della squadra volante di Telese l'hanno intercettata. La targa della vettura era intestata a una società con sede a Caserta che conta circa 800 auto di proprietà.


Così, è scattato l'inseguimento che si è dilungato per circa 20 chilometri sulla Statale, «cerniera» fra Caserta e Benevento. I poliziotti avrebbero guadagnato terreno sulla Skoda in territorio sannita, a Castelvenere, ma l'automobile davanti avrebbe frenato per bloccare i poliziotti, riprendendo subito velocità. Fra Alvignano e Gioia Sannitica l'uomo al volante della Skoda non ha fatto in tempo a frenare. Di fronte, si è trovato il tir. La macchina è scivolata ed è piombata contro all'autoarticolato. Lo schianto ha coinvolto una Fiat Panda e, a catena, la volante. Interrogato fino a notte fonda il camionista. Sul posto, i carabinieri di Piedimonte Matese, coordinati dal comandante provinciale Alberto Maestri, la Polstrada di Giovanni Consoli e la polizia di Caserta, con a capo il questore, Antonio Borrelli, ma anche le volanti di Benevento. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino