L'anno è appena cominciato e già c'è un primo problema che coinvolge Comune di Caserta e Reggia. L'ultima ordinanza sindacale dell'anno appena...
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«Credo che sia compito del comune gestire la strada - dice il direttore della Reggia, Felicori - e, dunque, occuparsi della segnaletica. Per quanto attiene le cinque diffide ricevute in questi mesi dal Comune che ci imponeva di effettuare alcuni lavori nel parco, a molte di queste abbiamo già ottemperato o terminando gli interventi o completando le gare d'appalto per altri che cominceranno entro il mese di gennaio. D'altra parte il tema delle competenze non è secondario perché non può intervenire chi normativamente non ne ha il compito. In ogni caso in questo momento non è' possibile confrontarci con diffide e contro diffide ma è necessario dialogare e collaborare». Detto fatto. Già ieri, infatti, sono cominciati i primi contatti fra i responsabili delle due istituzioni.
«Ci troviamo di fronte ad una emergenza. Dunque, non ci si può intrattenere a discutere sul tema delle competenze, ma bisogna porre rimedio all'accaduto al più presto», dice il vice sindaco Franco De Michele. «Già domani (oggi, ndr), i nostri tecnici effettueranno i primi sopralluoghi e si agirà immediatamente di conseguenza in pieno accordo con la direzione della reggia e in collaborazione con la Soprintendenza. Il direttore Felicori ci ha, infatti, subito contattati per operare insieme. Anche perché sarà necessario ripristinare il regolare transito veicolare prima dell'inizio delle scuole. Quello è un punto nevralgico per l'intera circolazione che non può essere interdetto a lungo. Solo dopo cercheremo di capire dal punto di vista tecnico e normativo chi è competente su cosa. Per la segnaletica, poi, vedremo di mettere in opera un sistema di sbarre orizzontali che delimitano l'altezza massima di transito sotto al ponte». Intanto Felicori tranquillizza sulla questione staticità. «Il ponte non ha alcun problema statico, tant'è che i vigili del fuoco non hanno chiuso il percorso del parco che attraversa la struttura. Nonostante ciò ho preferito farlo transennare per evitare che qualche curioso possa affacciarsi dalla balaustra». Felicori pone poi il tema della responsabilità dell'incidente.
«Purtroppo, l'automezzo, ha forzato il passaggio non tenendo conto delle dimensioni proprie e della struttura», spiega il direttore della Reggia. «La cosa riprovevole e' che il protagonista dell'incidente non ha denunciato il fatto, invece, segnalato da qualche passante. Ora bisognerebbe individuare l'autista del mezzo che dovrebbe sostenere i costi della riparazione. Anzi, spero che qualcuno abbia visto o abbia preso il numero della targa, per poter risalire all'autore».
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Il Mattino