Ventinove condanne sono state chieste dal pm della Dda di Napoli Luigi Landolfi a carico di presunti esponenti del clan Piccolo di Marcianise, accusati di associazione...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Cemento, pistole e affari: i boss pupari dietro il sacco del Casertano
Il processo è nato dall'indagine che nell'aprile dello scorso anno portò all'arresto, da parte della Squadra mobile di Caserta, di decine di presunti affiliati al clan Piccolo; l'inchiesta ha fotografato vent'anni di affari illeciti e sangue, due decadi in cui il clan Piccolo è riuscito a «risorgere» dopo essere uscito sconfitto dalla cruenta guerra di camorra combattuta con il clan rivale dei Belforte, a cavallo tra gli anni '90 e 2000.
La rinascita della cosca sarebbe avvenuta dopo il 2005, in seguito ai colpi assestati da forze dell'ordine e magistratura agli stessi Belforte, peraltro messi in ginocchio anche dai continui pentimenti di capi e gregari.
Il Mattino