Castel Volturno. Sono esasperati i controllori della linea M1, l’autobus della Ctp che copre la tratta Mondragone – Napoli. L’aggressione subita giovedì...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L’aggressione cui fa riferimento il sindacalista si è verificata mentre l’autobus percorreva il territorio d’Ischitella. I due controllori sono saliti a bordo del pullman e come sempre capita a Castelvolturno è iniziato il parapiglia. Molti passeggeri sono scappati, scendendo di getto. Altri hanno iniziato a imprecare per il controllo.
Fra questi una donna di colore che secondo il racconto dei due dipendenti Ctp ha iniziato a insultarli con diversi epiteti, dando dimostrazione di conoscere bene il turpiloquio italiano e anche quello napoletano, perché aveva il biglietto di viaggio, ma non desiderava obliterarlo. Quando poi uno dei due controllori le ha chiesto di spostarsi, perché nel frattempo si era posizionata nei pressi della porta di salita e non consentiva l’ingresso di nuovi passeggeri, sarebbe andata in escandescenze, assalendo l’uomo e mordendolo a una mano. Il dipendente Ctp avrebbe cercato di liberarsi e la donna si sarebbe avvinghiata a lui alle gambe, provando a continuare a morderlo. Poi la caduta di entrambi dall’autobus, che nel frattempo si era fermato. La lite è continuata sull’asfalto, fino a quando i due sono stati separati dall’intervento dei passeggeri. Poco dopo è arrivata la polizia che ha verbalizzato le varie versioni e i sanitari del 118 che hanno condotto sia controllori, sia passeggera al pronto soccorso. Qui, il più grave dei tre, uno dei dipendenti Ctp è stato medicato. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino