È una inversione di tendenza prevedibile quella della contrazione del fenomeno dei reati predatori ai danni di abitazioni, supermercati e tabacchini. Il «tutti a...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Coronavirus, stop superenalotto: i giochi consentiti e vietati
IL CASO LOMBARDI
Si sono già accorti, invece, del secondo raid in una settimana i titolari della pasticceria Lombardi di via Appia a Maddaloni. Domenica hanno scoperto che, per la seconda volta, i ladri si sono introdotti nell'area tabacchi e hanno portato via sigarette, marche da bollo, biglietti del gratta e vinci. Danni per svariate migliaia di euro. Tanta la rabbia dei titolari che, attraversi i social, si sono sfogati così: «Stesso giorno, stessa ora. Ci avete distrutto il locale di nuovo. Non crediamo al senso di necessità e di dovere verso le vostre famiglie, perché se fosse così saremmo felici di aiutarvi con il cibo, come spesso facciamo, visto che il cibo è quello che più dice chi siamo e cosa facciamo. Crediamo piuttosto che siete persone alle quali è concesso fare un po' tutto, figli di un sistema molto malato che sa cercare le risposte in questo tipo di atteggiamenti. Temiamo che possiate pensare che questa sia la terra di nessuno, anche se non è così. Temiamo inoltre che tutto questo buio possa offuscarci la mente, il cuore, l'anima, perché abbandonati da tutto e tutti, mai tutelati da nessun punto di vista. Ancora una volta non ce la facciamo a essere come voi e non vi auguriamo di certo quello sia facile pensare in questi momenti. Che possiate trovare la strada giusta prima o poi. Che possiate insegnare ai vostri figli il valore del lavoro, la cultura del sacrificio, la genuinità figlia dell'onestà. Fino a quel momento, che possiate pagare per i vostri errori».
IL BUSINESS DEI GRATTA E VINCI
Uno sfogo amaro che accomuna gli operatori del commercio in questo momento di devastante vuoto. E la scelta del fine settimana non è casuale. Se rivendere tabacchi rubati non è impresa difficile, piazzare i biglietti del gratta e vinci trafugati diventa impossibile dopo la denuncia visto che hanno un numero di serie. Ma se i tagliandi vengono venduti in fretta, chi becca il gratta e vinci vincente può incassare in una ricevitoria qualsiasi con buona pace di chi ha subito il furto.
HACKER SCATENATI
In questi giorni di vita surreale, paura e privazioni, non manca poi l'offensiva dei delinquenti della rete. Due i casi registrati nel Casertano, ma se la direzione di più di una banca ha già messo in guardia i propri clienti, il sentore è che la rappresaglia dei ladri digitali stia assumendo già dimensioni considerevoli. Al momento si ha notizia di due correntisti derubati di cinquemila e ottomila euro. Gli hacker hanno clonato le loro carte prepagate operando bonifici su conti di difficile tracciatura e, presumibilmente, trasformando il denaro in bit coin. Episodi che hanno avuto per vittime due imprenditori dell'area maddalonese ai quali si sommano tre napoletani che hanno denunciato di recente di aver subito truffe analoghe. In un momento di massima allerta e preoccupazione, è chiaro che il sentirsi esposti a furti di varia natura aumenta la sensazione di insicurezza che milioni di persone stanno vivendo nel mondo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino