Circa 550 tamponi praticati ad altrettante persone residenti nel complesso residenziale ex Cirio di Mondragone, trasformato in mini zona rossa su decisione del governatore De Luca...
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«La situazione di chiusura riguarda la zona dei Palazzi ex Cirio, ma tutto il resto della città, lo dico con decisione, è assolutamente fruibile e Covid free. Si può venire al mare, si può entrare nei locali: in altre parole si possono svolgere tutte le attività alle stregua di ogni altra località d'Italia». È quanto afferma il sindaco di Mondragone Virgilio Pacifico, preoccupato per la situazione sanitaria ma soprattutto per gli effetti economico-sociali della vicenda, con ricadute prevedibili per il turismo, settore vitale a Mondragone, comune balneare, le cui spiagge stavano iniziando a riempirsi in questo avvio di stagione estiva.
«Sui Palazzi ex Cirio - prosegue Pacifico - vorrei dire che l'area, individuata dall'ordinanza della Regione Campania, è stata chiusa e stiamo operando con tamponi a raffica, attraverso un'operazione che vede insieme il comune di Mondragone, la Regione Campania, la Polizia municipale, la Protezione civile, l'Arma dei carabinieri, la Polizia di Stato e l'Esercito italiano. Il problema sembrerebbe riguardare per il momento solo cittadini di nazionalità bulgara, di etnia rom. Ma entro pochi giorni, anche quest'area sarà interamente sanificata e il problema sarà risolto. Nel resto della città non è cambiato nulla».
Intanto stamani il questore di Caserta Antonio Borrelli è venuto a Mondragone per controllare le operazioni di chiusura e controllo dei varchi agli ex Palazzi Cirio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino