Si aggrava il focolaio epidemico scoppiato all'interno della comunità bulgara di Mondragone e il sindaco Virgilio Pacifico dispone la zona rossa per l'area dei...
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La zona rossa è stata disposta per sette giorni, almeno per il momento. Bobcat sono già al lavoro per chiudere con dei new jersey in cemento e con transenne le tre vie di accesso al complesso residenziale. La situazione è precipitata nelle ultime ore. Sono nove complessivamente le persone positive al Covid-19 accertate nelle ultime ore, otto delle quali domiciliate nei palazzi Cirio. Ai due casi diagnosticati tra sabato e domenica all'ospedale di Sessa Aurunca, una donna che aveva appena dato alla luce un bambino ed un uomo residenti in via Como, si sono aggiunti i sette positivi resi noti oggi in base all'esito dei 70 tamponi eseguiti ieri pomeriggio sui residenti nel palazzo dove abita la donna e in via Como. E il dato sembra destinato a crescere man mano che si conosceranno gli esiti degli altri tamponi eseguiti.
Un'ordinanza per l'istituzione della zona rossa è stata firmata dal presidente della Regione Vincenzo De Luca, che dispone fino al 30 giugno l'isolamento domiciliare per i residenti nei palazzi Cirio: il Comune di Mondragone provvederà alla consegna di generi alimentari e altri beni di prima necessità. La popolazione che rientra nel provvedimento verrà sottoposta a tampone, con possibilità di estendere lo screening ad altri residenti; in tutto il territorio di Mondragone obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino