OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
I carabinieri della Stazione di Orta di Atella hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, un 44enne di Pesaro Urbino che avevano intercettato nel casertano ed hanno poi seguito fino a Caivano.
Sembrava dovesse effettuare uno scarico di arredi ed invece, dopo aver parcheggiato nei pressi del Parco Verde l’autoarticolato di una nota catena italiana della grande distribuzione organizzata di mobili e complementi d'arredo, si è diretto all’interno di una delle palazzine ivi ubicate da dove è poi riuscito qualche istante dopo senza effettuare alcuna consegna.
Durante la fuga dalla sua tasca sono caduti alcuni involucri contenenti cocaina e eroina. Rincorso e raggiunto dai carabinieri, ha tentato di divincolarsi opponendo resistenza. Ciononostante gli operanti sono riusciti a bloccarlo. Sottoposto a perquisizione personale e veicolare è stato trovato in possesso di tre dosi di cocaina e sei dosi di eroina, per un totale di 2,054 grammi.
In una nota, l'avvocato Gianluca Barbieri tiene a precisare che «la Germani Spa, primario operatore a livello nazionale ed internazionale nel settore del trasporto dei rifiuti speciali e main sponsor e title sponsor della squadra di pallacanestro maschile di Brescia, militante nel campionato di massima serie, ed i propri dipendenti non sono in alcun modo coinvolti nella vicenda».
Nel testo dell'articolo tale estraneità è del resto ben evidente atteso che il mezzo con cui l’autista si recava ad acquistare sostanze psicotrope apparteneva ad una nota catena della grande distribuzione organizzata di mobili e componenti di arredo. Attività, questa, assolutamente diversa da quella svolta dalla Germani.
Leggi l'articolo completo suIl Mattino