I carabinieri della Stazione di Orta di Atella hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, un 44enne di Pesaro Urbino che avevano intercettato nel casertano ed hanno poi seguito fino a Caivano.
Sembrava dovesse effettuare uno scarico di arredi ed invece, dopo aver parcheggiato nei pressi del Parco Verde l’autoarticolato di una nota catena italiana della grande distribuzione organizzata di mobili e complementi d'arredo, si è diretto all’interno di una delle palazzine ivi ubicate da dove è poi riuscito qualche istante dopo senza effettuare alcuna consegna. I militari dell’Arma insospettiti da tale atteggiamento hanno sottoposto a controllo l’uomo che, senza esitazione alcuna, è scappato nel tentativo di far perdere le proprie tracce.
Durante la fuga dalla sua tasca sono caduti alcuni involucri contenenti cocaina e eroina.
In una nota, l'avvocato Gianluca Barbieri tiene a precisare che «la Germani Spa, primario operatore a livello nazionale ed internazionale nel settore del trasporto dei rifiuti speciali e main sponsor e title sponsor della squadra di pallacanestro maschile di Brescia, militante nel campionato di massima serie, ed i propri dipendenti non sono in alcun modo coinvolti nella vicenda».
Nel testo dell'articolo tale estraneità è del resto ben evidente atteso che il mezzo con cui l’autista si recava ad acquistare sostanze psicotrope apparteneva ad una nota catena della grande distribuzione organizzata di mobili e componenti di arredo. Attività, questa, assolutamente diversa da quella svolta dalla Germani.